Se abbiamo lasciato Fido in pensione durante le vacanze, al rientro potrebbe esserci qualche problema da affrontare: ecco come gestire il cane al rientro dalla pensione per animali.
In questi giorni sono tantissimi gli italiani che ritornano a casa dopo qualche giorno di vacanza e sicuramente lo stress del rientro si fa sentire per tutti: ma cosa succede ai nostri amici a quattro zampe che sono rimasti in una pensione per animali durante la nostra assenza?
Anche il cane al rientro dalla pensione dopo le vacanze subisce uno stress non indifferente, che lo costringe a rimettersi in discussione per abituarsi nuovamente ai ritmi e all’ambiente casalingo: ma cosa succede al nostro cane in questa fase? E come possiamo fare in modo che si senta prima possibile di nuovo a suo agio con noi?
Ci sono differenti possibili reazioni che un cane può manifestare una volta rientrato da qualche giorno in una pensione per animali: in alcuni casi, Fido si mostrerà triste e poco energico, in altri casi sembrerà irritabile e sulla difensiva, rasentando addirittura l’aggressività.
Questi comportamenti dipendono da svariati fattori, soprattutto collegati all‘indole caratteriale di ogni singolo cane, ma sono accomunati da alcune caratteristiche: proprio come accade con i gatti che fanno gli offesi al rientro dalle vacanze, anche i cani che si allontanano dalla propria famiglia per stare qualche giorno in pensione vivono uno stato d’animo detto ansia da separazione.
L’ansia da separazione nel cane nasce dal fatto di doversi riadattare rapidamente alla routine e all’ambiente domestico, proprio quando aveva appena iniziato ad abituarsi alla pensione per animali: questi cambiamenti causano un certo stress nei cani, che mostrano alcuni segnali inequivocabili a livello comportamentale tra cui malinconia, aggressività, ansia, irritabilità e depressione.
Oltre ai cambiamenti di natura emotiva, il cane può vivere al rientro dalle vacanze in pensione una serie di cambiamenti nel comportamento che possono spiazzare del tutto la famiglia di adozione di Fido: ecco un elenco dei più comuni a cui prestare particolare attenzione.
1. Il cane non ricorda più dove fare i bisogni e può sporcare in casa > in questo caso è necessario insegnare ancora una volta a Fido dove fare i propri bisogni.
2. Comportamenti aggressivi o distruttivi > se il cane ha vissuto negativamente l’esperienza in pensione, potrebbe sfogare il suo malcontento in questa maniera.
3. Tanta energia da sfogare > quando sono ospitati in una pensione per animali, i cani vengono intrattenuti con varie attività e al rientro possono soffrire la noia e la riduzione della quantità di esercizio fisico quotidiano.
4. Il cane non vuole più restare da solo a casa > anche se prima restava a casa da solo senza grossi problemi, ora Fido reagisce abbaiando continuamente e lamentandosi quando cerchiamo di lasciarlo da solo per un po’.
5. Richieste di attenzioni ripetute e costanti > in alcuni casi, il personale delle pensioni per animali tende a viziare un po’ gli ospiti causando questo tipo di reazione al rientro alla normalità.
6. Altri comportamenti inaspettati > difficoltà del cane a dormire, inappetenza e sbalzi di umore sono piuttosto comuni.
Tutti questi cambiamenti comportamentali sono piuttosto comuni e “normali” in un cane al rientro dalla pensione per animali dopo le vacanze: bisogna armarsi di tanta pazienza e amore per guidare nuovamente il nostro amico a quattro zampe attraverso la sua solita routine.
Ci sono alcuni “trucchi” utili per riconquistare più rapidamente la fiducia del nostro amico a quattro zampe: tra questi, fare il bagno al cane e provvedere ai dettagli della sua toelettatura, occupandosi ad esempio del taglio delle unghie e controllando con cura il pelo, per verificare la presenza di eventuali parassiti nel cane.
Di solito, i problemi si risolvono entro un paio di settimane: se dovessero protrarsi oltre, è consigliabile portare il cane dal veterinario per capire se c’è qualcosa che non va. Nel frattempo, trascorrete più tempo con il vostro fedele amico peloso, giocando ai suoi giochi preferiti, coccolandolo e portandolo a spasso più spesso possibile.
C.B.
Prima di lasciarsi trasportare dalla voglia di prendere il tuo amico felino in braccio, ci…
Chiunque abbia mai avuto un cane o un gatto sa benissimo quanto solo il pensiero…
Il chiurlottello rischia l'estinzione a causa dell'attività antropica: ecco le informazioni su questo volatile particolare.…