Cane reattivo: come gestirlo soprattutto per il suo bene

Cane reattivo: come gestirlo soprattutto per il suo bene. Ecco le strategie per contenere le reazioni di Fido.

cane al parco
Quali le cause della reattività del cane. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Le passeggiate con il tuo cane ti mettono a dura prova? Le sue reazioni improvvise ti stressano?

Scopri come affrontare un cane reattivo con strategie semplici ed efficaci per rendere le passeggiate più tranquille e piacevoli per entrambi.

Come capire che il cane è reattivo

Per capire se un cane è reattivo, è necessario osservare come si comporta nelle situazioni quotidiane.

cane a passeggio
Cane reattivo durante la passeggiata. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Generalmente, un cane reattivo tende a rispondere a uno stimolo in modo eccessivo, a cose che altri cani non farebbero caso, come il passaggio di altri animali, persone sconosciute, rumori improvvisi o oggetti in movimento.

Se vedi che nel tuo amico a quattro zampe questo comportamento, spesso si ripete, potrebbe essere utile consultare un educatore cinofilo per capire le cause e trovare il modo migliore per affrontarle.

Segnali di reattività nel cane

Segnali di reattività del cane più comuni includono:

Alcuni cani, possono anche mostrare segni di stress, come:

Oltre al comportamento, anche il linguaggio del corpo del cane, ovvero orecchie tese, coda rigida, pelo sollevato, può indicare che l’animale si sente a disagio.

Quali sono le cause più comuni di reattività nel cane?

La reattività nel cane può dipendere da diversi fattori, come esperienze negative, paure o socializzazione carente.

La reattività, quindi non è una scelta del cane, ma è legata a ciò che l’animale ha vissuto e al suo ambiente.

Ad esempio traumi, come maltrattamenti o aggressioni, possono creare diffidenza, mentre la mancanza di socializzazione nei primi mesi di vita, può causare ansia che si manifesta con reazioni eccessive a stimoli nuovi.

Anche il dolore, può renderlo più irritabile e reattivo, mentre la frustrazione nasce quando non soddisfa i suoi bisogni, come le attenzioni o l’attività fisica.

Come posso gestire le situazioni in cui il mio cane diventa reattivo?

Se il tuo cane si mostra reattivo, in particolare durante le passeggiate, la cosa più importante è mantenere la calma.

cane al parco
Come gestire la reattività di Fido a passeggio. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Il cane, può percepire facilmente le emozioni del proprietario, quindi se tu sei tranquillo anche lui si sentirà più sicuro. Se possibile, allontanati dalla situazione che lo fa innervosire per aiutarlo a rilassarsi.

Se, però, inizia a tirare o abbaiare verso altri animali o persone prova a distrarlo con giochi o altri comandi, ma non costringerlo mai ad avvicinarsi a ciò che lo spaventa.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Frustrazione da barriera nel cane: i motivi del comportamento

Esistono esercizi specifici per ridurre la reattività?

Oltre alle strategie già menzionate precedentemente, ci sono metodi come la desensibilizzazione e il controcondizionamento.

Tali metodi, aiutano il cane a superare le sue paure, esponendolo, gradualmente, agli stimoli che lo spaventano.

Insegnargli o rafforzare i comandi di base nel cane, come “seduto”,” resta” e “vieni”, possono aiutarlo a concentrarsi su di te, invece che su ciò che lo impaurisce.

In alcuni casi, però, potrebbe essere utile rivolgersi a un esperto, in quanto un educatore cinofilo è in grado di valutare il problema e creare un piano su misura per il tuo cane.

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