E’ triste oppure felice? I comportamenti canini possono indurci in confusione: cosa significa quando un cane piange ma scodinzola e come gestirlo.
A guardare solo il suo viso potrebbe darci idea di tristezza ma se lo osserviamo per intero, noteremo che la coda è in piena attività, esattamente come quando vuole esprimere gioia. Ma allora come spiegarsi un cane che piange ma scodinzola? Tutto quello che è utile sapere su questi due comportamenti apparentemente opposti e come gestire Fido che li mette in pratica contemporaneamente.
Gioia e tristezza nel cane: si esprimono solo con lacrime e scodinzolio?
Negli animali così come negli uomini i comportamenti e gli atteggiamenti hanno una marea di sfumature, quindi è sbagliato pensare che a ciascuno di essi corrisponda un unico significato: le lacrime non sono sempre di tristezza e una coda che si agita non esprime sempre e solo felicità. Quando Fido si rattrista per qualche evento che ha sconvolto la sua vita, può anche non piangere, ma si capirà che è rammaricato perché:
- diventa apatico,
- tende a rimanere isolato e a non partecipare alle attività di casa,
- può essere inappetente,
- non accetterà i nostri inviti a giocare.
Allo stesso tempo, se Fido è gioioso, potrebbe anche ‘non agitarsi’, anzi avere un corpo perfettamente rilassato (perfino con le orecchie distese). La coda, anziché agitarsi, potrebbe essere morbida e, al contrario, la testa potrebbe ergersi dritta come a scrutare qualcosa. E’ ovvio che però solitamente quando è felice, il cane scodinzola e si agita con tutto il corpo, finanche rotolandosi a terra sulla schiena.
Il cane piange ma scodinzola: che segnale vuole darci?
No, non vuole farci entrare in confusione, poiché anche quando il cane assume atteggiamenti apparentemente opposti, vi è sempre una spiegazione alla base (o anche due). Infatti i motivi per cui il nostro amico a quattro zampe agita la coda mentre le lacrime gli scendono sul muso, possono essere diversi e non sempre positivi.
Infatti un cane che piange ma scodinzola è a disagio, non sta bene e cerca di attirare le attenzioni del suo padrone in questo modo: vuole essere accudito oppure ha bisogno di qualcosa e cerca di attirare la sua attenzione, mostrandosi contemporaneamente anche sottomesso e docile. In questo caso comunque Fido ha bisogno di aiuto e ce lo sta chiedendo con segnali piuttosto chiari.
Ma allo stesso tempo potrebbe esserci la felicità alla base sia dello scodinzolio sia delle lacrime: chi non ha mai pianto di gioia? Lo stesso accade anche ai nostri amici a quattro zampe: quando un cane non riesce a contenere le sue emozioni potrebbe agitarsi nel corpo e commuoversi fino alle lacrime appunto.
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Il cane piange ma scodinzola: la causa che non ti aspetti
Infine, un altro punto in comune col nostro cane è sicuramente quello di farsi ‘influenzare’ dal contesto, dalla situazione in cui ci si trova. E’ ovvio che i nostri animali non restano insensibili di fronte a cambiamenti, nuovi arrivi e addii: insomma dovranno avere il tempo necessario per adattarsi a tutto ciò che cambia intorno a loro. Le emozioni degli animali sono sempre oggetto di studio per i ricercatori e per gli appassionati, che confermano quanto detto: l’ambiente in cui vivono, il contesto sociale e gli atteggiamenti stessi dei padroni influiscono sul modo di essere dei cani.
Capire la causa alla base del comportamento apparentemente contraddittorio del nostro Fido può aiutarci a capire come gestire la situazione: è ovvio che, se ci rendiamo conto che ha bisogno di noi, dovremo mostrargli la nostra comprensione e il nostro appoggio, per non farlo mai sentire solo.