Il cane ha paura del frullatore: quali sono i motivi e come risolvere il problema

Non appena accendi il frullatore il cane, assalito dalla paura, comincia a dare i numeri? Scopriamo quali sono i motivi e come risolvere il problema.

Anche i nostri amici a quattro zampe possono avere paura. Talvolta può trasformarsi in una vera e propria fobia, altre volte rimanere un semplice timore. Gli elettrodomestici hanno una parte importante, numericamente parlando, nel ruolo di spauracchio; ad esempio, anche il frullatore può far paura al cane. Come risolvere il problema?

Il cane ha paura del frullatore: quali sono i motivi

Anche per i nostri amici a quattro zampe la paura è un’emozione irrazionale, spesso incontrollabile, a volte patologica.

E gli oggetti del terrore possono essere diversi. Certo, è piuttosto improbabile che un essere umano possa avere paura di un frullatore, ma per un cane il discorso può essere differente.

Ciò che lo spaventa non è di certo l’oggetto in sé , inteso quale strumento che svolge una data funzione. É il rumore, di norma, il vero responsabile della paura dell’animale, e può essere tale da causare una frattura della sua routine quotidiana.

D’altronde parliamo di oggetti pensati per gli esseri umani; ma il rumore da essi prodotto non sarà proprio lo stesso per il nostro amico a quattro zampe.

L’udito del cane è quasi quattro volte più potente di quello dell’essere umano; ora accendete il frullatore, e provate ad immaginare un rumore quattro volte più forte di quello che riuscite ad udire; probabilmente anche voi vi spaventereste, quantomeno all’inizio.

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Come risolvere il problema

D’altronde è proprio questione di abitudine; anche il cane, se abituato fin da cucciolo alla vista (e al funzionamento) del frullatore, lo percepirà come naturale, e difficilmente ne avrà paura.

È molto più probabile che ci si accorga che Fido abbia paura dell’elettrodomestico quando oramai è già cresciuto. Può capitare, ad esempio, se acquistiamo il prodotto per la prima volta, e l’animale non lo abbia mai visto.

Oppure il frullatore potrebbe essere già presente in casa, ma se decidiamo di adottare un cane adulto, e questo non conosce già l’apparecchio, ed è poco avvezzo all’ambiente domestico (perché magari ha sempre vissuto in canile), potrebbe averne paura.

Come risolvere il problema? Prima di tutto dobbiamo comprendere il grado di paura che l’animale prova; se questo è tale da far spaventare il cane talmente tanto da risultare incontrollabile, allora sarà necessario intervenire.

E non è buona soluzione non far accedere più il cane in cucina, isolandolo dal resto della famiglia e incidendo negativamente sul suo rapporto con essa; può valere solo come rimedio temporaneo.

Possiamo provare a risolvere il problema anche da soli, avvalendoci dell’aiuto del cibo (possibilmente quello preferito di Fido), e della tecnica dell’associazione. L’obiettivo è creare nel cane un ricordo positivo legato ad un oggetto (come appunto il frullatore), ad un luogo o ad una persona.

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Proviamo a mettere lo spuntino nella ciotola, ad una distanza “di sicurezza” dal frullatore, mentre questo è in funzione, e osserviamo la reazione del cane.

Se non sortisce effetto positivo, aumentiamo la distanza e attutiamo il rumore dell’elettrodomestico, coprendolo con quello di altri con cui il cane ha familiarità (ad esempio la tv); se invece l’espediente funziona, ridurremo la distanza gradualmente, sempre valutando l’esito finale.

Qualora invece non dovessimo riuscire nel nostro intento con questo espediente, non resta che rivolgersi ad un veterinario comportamentalista, per valutare il da farsi.

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A. S.