Il cane mostra un comportamento territoriale. Scopriamo la psicologia e il rapporto che fido a con l’ambiente.

In questo articolo, andremo a descrivervi il fenomeno del comportamento territoriale nel cane. Analizzeremo i motivi di questo modo di agire e le implicazioni che si vengono a creare per la convivenza con l’uomo.

Inoltre, scopriremo come questo comportamento può variare da cane a cane. Tutto questo, avrà l’intento di farvi comprendere meglio il vostro amico a quattro zampe e di migliorare così l’interazione. Scopriamo, quindi il comportamento territoriale del cane.

Il cane mostra un comportamento territoriale: di cosa parliamo

Il comportamento territoriale nel cane ha radici profonde nelle origini evolutive di questo animale, poiché era essenziale per la sua sopravvivenza in natura.

Si tratta della tendenza naturale del cane a definire, difendere e gestire uno spazio specifico come il suo territorio.

Può trattarsi di un cortile, una casa, un giardino o qualsiasi area che il cane considera come sua punto il comportamento territoriale aiuta a stabilire una sensazione di sicurezza e controllo nell’ambiente circostante.

Inoltre, il territorio funge da rifugio, un luogo dove il cane può riposare, mangiare e sentirsi al sicuro dalle minacce esterne. Infine, può influenzare le interazioni sociali tra cani e tra cani umani, poiché il cane può utilizzare segnali territoriali per comunicare con gli altri.

Conoscere Come gestire e rispettare il comportamento territoriale del cane può promuovere una relazione sana e armoniosa tra proprietario e animale.

Come manifesta il comportamento territoriale il cane

Il cane manifesta il suo comportamento territoriale attraverso diversi segnali che coinvolgono sia il corpo che vocalizzi.

I segnali sono:

• graffio del terreno con le zampe posteriori;
• posizionamento di oggetti come giocattoli o sassi in determinate posizioni;
• si gira sulla schiena con le zampe in aria per distribuire il proprio odore attraverso le ghiandole presenti nelle zampe;
• il cane marca territorio con l’urina;
• ringhia e addirittura può mordere;
• assume una posizione eretta con le orecchie e la coda dritte;
• mostra segni di ansia o agitazione;
• cerca di allontanare gli intrusi.

Naturalmente, ogni cane ha il suo modo di mostrare un comportamento territoriale e la manifestazione di questo comportamento può variare da un soggetto all’altro.

Le ragioni del comportamento territoriale nel cane

Alcune razze e alcuni esemplari, mostrano una maggiore propensione a questo comportamento per diverse ragioni:

• fattori genetici: ad esempio i Pastori tedeschi e i Rottweiler sono noti per il loro forte istinto di protezione territoriale;
• socializzazione: l’addestramento e la socializzazione possono influire sul comportamento territoriale del cane. I cani socializzati tendono ad essere meno territoriali e più socievoli;
• esperienze di vita: i cani che sono stati abusati o hanno vissuto situazioni stressanti possono essere più territoriali a causa delle esperienze negative passate;
• ambiente: un cane che vive in una zona con ampi spazi aperti potrebbe avere meno probabilità di mostrare comportamenti territoriali rispetto a un cane che vive in un appartamento;
• età: i cuccioli possono mostrare segni precoci di territorialità che spesso si sviluppano ulteriormente con l’età adulta;
• stadi: il comportamento territoriale può aumentare in momenti come la gravidanza nelle femmine o quando il cane invecchia.

Inoltre, ebbene sottolineare che sei i proprietari promuovono comportamenti territoriali il cane potrebbe essere più inclini a manifestarli.

Come gestire il comportamento del cane

Il comportamento territoriale del cane è come una spada a doppio taglio. Da un lato, mostra che il cane si preoccupa del suo spazio della sicurezza, ma dall’altro se non lo si controlla bene, può causare problemi nella convivenza con altri animali e anche con l’uomo.

Ecco alcuni consigli per gestire il comportamento territoriale del cane:

• socializzazione precoce: esporre il cane ad una varietà di persone, animali e situazioni fin dalla giovane età, lo aiuterà a essere meno diffidente con gli estranei;
• addestramento del cane: possono essere utilizzati per gestire il comportamento territoriale in situazioni specifiche delle tecniche di addestramento basate sulla ricompense sul rinforzo positivo;
• gestione ambientale: ridurre le opportunità di manifestare questo comportamento utilizzando recinzione o barriere;
• controllo delle vocalizzazioni: utilizzare il comando basta o silenzio in modo coerente e ricompensando il cane quando ubbidisce e si calma;
• fornire alternative: l’arricchimento ambientale, come giochi interattivi o passeggiate, possono aiutarlo a concentrarsi su esperienze positive;
• educazione dei visitatori: aspettare che il cane si avvicini e vi annusi prima di toccarlo. Ciò può aiutare a ridurre l’ansia del cane, essendo per lui estranei nel suo territorio;
• consultazione con un esperto: laddove il comportamento è fuori controllo è difficile gestione, consultare un addestratore professionista o un comportamentalista animale.

Tuttavia è essenziale rispettare i limiti e le personalità del cane, ciò può contribuire a mantenere una relazione positiva con il vostro amico a quattro zampe.