Cane morde veterinario: il proprietario è responsabile ? Cosa dice la legge

Foto dell'autore

By Antonio Scaramozza

Cani, Curiosita

Se il cane durante la visita medica morde il veterinario, su chi grava la responsabilità? Il proprietario è tenuto a risarcire il professionista? Scopriamolo insieme.

Cane morde veterinario: il proprietario è responsabile? (Foto Adobe Stock)
Cane morde veterinario: il proprietario è responsabile? (Foto Adobe Stock)

Lo studio del veterinario non è proprio il luogo preferito di Fido; insomma, tra le varie opzioni, probabilmente si tratta dell’ultimo posto in cui andrebbe. Ma, come sappiamo, in alcuni casi è assolutamente indispensabile. Purtroppo può accadere che durante la visita il cane possa mordere il veterinario. Siamo sempre costretti a risarcire il professionista?

La disciplina generale sulla responsabilità per danni cagionati dagli animali

cane morde veterinario(Foto Pixabay)
(Foto Pixabay)

Adottare un cane è fonte di impegno e di grandi responsabilità, morali e giuridiche. Nel momento in cui decidiamo definitivamente di allargare la nostra famiglia, sappiamo che avremo non solo tanto amore e affetto, con cui il nostro piccolo amico a quattro zampe ci ricambierà eternamente, ma anche dei compiti a cui non dobbiamo e possiamo sottrarci.

Indubbiamente saremo responsabili del suo benessere psicofisico, fornendogli tutto quanto sia necessario ai suoi bisogni: non solo cibo e acqua, ma anche un ambiente di vita e familiare idoneo per le sue caratteristiche e la necessità di instaurare un legame affettivo, che non si riduca solo ed esclusivamente nel semplice gioco.

Tra gli obblighi che gravano sul proprietario di un cane non può non annoverarsi, naturalmente, quello di vegliare sul suo stato di salute, ricorrendo alle cure del veterinario laddove si riscontri qualche problema, e comunque attuando una prevenzione con dei controlli periodici.

Prendersi cura di un animale significa tuttavia anche essere responsabili del suo comportamento e di rispondere delle eventuali conseguenze negative. D’altronde, a norma dell’art. 2052 c.c., il proprietario dell’animale (o chi lo ha in custodia in quel momento) è tenuto a risarcire i danni che esso ha cagionato a terzi.

Potrebbe interessarti anche: Visita dal veterinario: gli errori più comuni da evitare assolutamente

Il cane morde il veterinario: di chi è la colpa?

cane morde veterinario (Foto Adobe Stock)
(Foto Adobe Stock)

I danni che Fido può cagionare a terzi possono essere di diversa natura: tra questi, sicuramente il meno piacevole per chi lo subisce, sono gli effetti di un morso. Può capitare che il cane morda una persona o un altro animale; ma cosa accade quando il fatto avviene durante una visita medica?

Insomma, se il cane morde il veterinario, su chi grava la responsabilità? Saremo costretti a risarcire il professionista?

La normativa di riferimento in materia di responsabilità extracontrattuale è contenuta nell’art. 2043 c.c., che stabilisce che chi ha cagionato ad altri un danno ingiusto, derivante da fatto doloso (dunque voluto) o colposo (dunque non voluto ma derivante dall’inosservanza di norme cautelari o di comune prudenza) è tenuto al risarcimento nei confronti del danneggiato.

La norma, dunque, al fine del sorgere della responsabilità, non richiede soltanto che il danno sia ingiusto e che sia riconducibile ad una nostra azione (o al comportamento di un animale soggetto alla nostra custodia); richiede altresì che la nostra condotta sia rimproverabile, per aver voluto l’evento o per non aver adottato tutte le precauzioni che avrebbero potuto evitarlo.

Ai sensi dell’Ordinanza del Ministero della Salute 6 agosto 2013 (con validità di 12 mesi, sempre rinnovata fino ad oggi) è fatto obbligo per i proprietari di cani di condurre, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, l’animale sempre al guinzaglio (di lunghezza non superiore a 1,50 metri) e di portare sempre con sé la museruola, da far indossare al cane alla bisogna.

Per luoghi aperti al pubblico si intendono quei luoghi privati a cui è possibile accedere rispettando le condizioni imposte dal titolare: tra essi vi rientra indubbiamente anche lo studio di un medico veterinario.

Sarà sufficiente dunque condurre il cane al guinzaglio e portare con sé la museruola; quest’ultima deve essere obbligatoriamente fatta indossare al cane solo laddove quest’ultimo sia iscritto nel relativo registro aggiornato dei cani dichiarati a rischio elevato di aggressività.

Rispettati tali adempimenti da parte del proprietario dell’animale, sarà compito del veterinario adottare tutte le misure necessarie alla visita del cane, evitando eventuali reazioni (che possono essere dettate anche dal dolore) che possono sfociare finanche nel morso.

In passato la giurisprudenza, su casi del genere, ha escluso l’esistenza della responsabilità del proprietario, negando il diritto al risarcimento al veterinario. Tuttavia si consiglia sempre di stipulare una polizza assicurativa per cani che possa coprire eventuali danni nei confronti di terzi.

Potrebbe interessarti anche: Come scegliere un buon veterinario per il tuo cane: consigli utili

Antonio Scaramozza

Gestione cookie