Se il nostro Fido non ama la compagnia di questo rettile, una convivenza non è del tutto impossibile: cosa fare quando un cane morde la tartaruga.

Sebbene si tratti di un animale socievole e desideroso di stare in mezzo agli altri non è detto che abbia sempre voglia di condividere lo stesso tetto con un suo simile. In particolare il nostro amico a quattro zampe potrebbe non andare d’accordo con la testuggine di casa e potrà capitarci di vedere appunto il cane che morde la tartaruga. Cosa fare in questi casi? Ecco alcune spiegazioni e i rimedi per tutelarla.

Il cane morde la tartaruga: perché può succedere

I nostri amici a quattro zampe possono essere non tanto ostili quanto incuriositi dalla testuggine che vive in casa con loro, e potrebbero avvicinarsi a loro con movimenti poco ‘delicati’ ferendole. La parte più delicata della tartaruga è il carapace ma anche i tessuti molli. Non si tratta di veri e propri scontri ma magari di qualche gioco finito male: infatti Fido potrebbe facilmente non rendersi conto della sua forza e far cadere la testuggine, con gravi conseguenze per la sua salute.

Anche il morso può rientrare nel modo di giocare del cane con gli altri animali, tartaruga compresa, e si distinguono le ferite riportate a seconda della gravità della ferita rimanente. Si va dal semplice graffio alla lesione profonda alla frattura alla fuoriuscita di sangue dal carapace e dal corpo. Se notiamo uno di questi segnali sul corpo della testuggine, è opportuno chiamare il nostro veterinario di fiducia.

Portiamola personalmente a visita, magari preventivamente applicando una benda stretta che la copra ed eviti al carapace di lesionarsi ulteriormente. Non ricorrere all’esperto potrebbe comportare un peggioramento delle condizioni del rettile, con l’insorgere di infezioni e malattie.

Cani e tartarughe: un’amicizia impossibile?

Avete mai provato a far vivere il vostro Fido con la vecchia testuggine che da tanti anni tiene compagnia a tutta la famiglia? Stesso discorso per i cani più anziani che si ritrovano a vivere con una tartaruga: in questo ultimo caso è probabile che il vecchio Fido non dia all’altra particolare attenzione. Per molti padroni in generale la convivenza tra i due animali non ha dato alcun problema ma bisogna prendere alcune precauzioni per evitare che i due possano farsi i dispetti, con la peggio sicuramente della piccola col carapace.

Bisogna armarsi di buona volontà e fare in modo che nessuno dei due debba ‘soffrire’ la presenza dell’altro per carenza di attenzioni o di spazio o di accessori; ciascuno di essi dovrà avere i suoi spazi e le sue cose per evitare che l’uno invada l’area dell’altro. Infatti quando si tratta di cani ben addestrati da appositi educatori cinofili, non saranno interessati ad interagire con la tartaruga di casa, tuttavia ci sono delle eccezioni a questa convivenza.

Promuovere una convivenza tra tartarughe e cani non addestrati è rischioso, ma lo è ancora di più farlo con quelle di una ‘certa età’: infatti stare nella stessa casa con un cane rappresenta uno dei rischi maggiori delle tartarughe appena nate. Infatti il loro fisico, carapace compreso è molto delicato e non può in alcun modo subire urti o lesioni, perché potrebbero risultare fatali per la loro sopravvivenza.