E’ arrivato il momento: il cane maschio è in calore. Ma quali sono i segnali per capirlo e come interpretare i suoi comportamenti? Cosa sapere e cosa fare in questa fase.
Sappiamo che è del tutto normale nella vita di Fido ma forse non tutti sanno interpretare i segnali che ci invia il suo corpo quando è arrivato ‘il momento’: tutto quello che c’è da sapere quando il cane maschio è in calore e come aiutarlo ad affrontare al meglio questo momento della sua vita, dai segnali che ci invia il suo corpo alla durata a quali sono i rimedi alternativi.
Calore del cane maschio VS calore del cane femmina
E’ bene fare una precisazione fondamentale: il cane maschio non vive il periodo di calore come la cagna, che lo vive in un momento ben preciso e definito della sua vita. Fido maschio invece dopo i 6 mesi di vita è potenzialmente sempre in calore, ovvero sempre pronto ad accoppiarsi e, quando incontra la femmina in estro, può manifestare una iper-eccitazione e desiderio di accoppiarsi con quest’ultima.
Quando dunque la femmina è in calore (stato che si verifica almeno due volte all’anno) e si accoppia con il maschio, può restare incinta. Trattandosi di una condizione del tutto normale, è davvero difficile per il padrone provare ad impedire che ciò accada: per loro è un istinto e, come tale, impossibile da domare razionalmente. Più di controllare i suoi spostamenti e fare attenzione alle possibili fughe da casa del maschio, la sola soluzione è quella drastica che vedremo a breve.
Il cane maschio è in calore: tutti i segnali
Premesso che dunque non esiste un vero e proprio calore nel cane maschio, potremmo capire da alcuni segnali che il suo comportamento è diverso, soprattutto quando entra in contatto con una femmina ‘predisposta’ all’accoppiamento, o almeno fertile. Ma come le farà capire che desidera ‘giacere’ con lei? I segnali sono abbastanza inequivocabili.
Il maschio infatti tenderà a riprodurre il verso del suo diretto antenato, il lupo, quindi ululerà. Si mostrerà irrequieto e tenterà più volte la fuga, per andare alla ricerca di una femmina in calore, marchiando anche il territorio con la sua urina ripetutamente e in diverse zone della casa. Proverà anche a ‘sfogare’ questi suoi impulsi sessuali contro oggetti, come il divano e i cuscini, ma anche verso un nostro arto (se il cane monta la gamba il motivo potrebbe essere proprio questo infatti).
Quando e se avranno la possibilità di incontrare una femmina in calore, potrebbero mettere in atto la strategia del corteggiamento ma a quel punto potrebbero ricevere due ‘risposte’: la cagna potrebbe spostare la sua coda e invitarlo a proseguire nell’accoppiamento. Ma se il cane femmina rifiuta l’accoppiamento, proverà ad allontanarsi dandosi alla fuga.
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Il cane maschio in calore: cosa fare e quando ricorrere a soluzioni drastiche
Pu essendo una condizione del tutto naturale nella vita di un cane, ciò non significa che non creerà qualche disagio ai suoi padroni, che non vorranno certo rimanere fermi a guardare inermi mentre il loro Fido cerca di montare la gamba di un ospite a casa o importuna tutte le cagne che vede in giro. Ovviamente la sorveglianza del cane eccitato dovrà aumentare, soprattutto nei luoghi in cui è facile che incontri delle femmine come il parco o il giardino pubblico.
E’ importante che sia il cane maschio sia la femmina in calore avvertano il nostro appoggio e la nostra comprensione per quel loro stato: la sua agitazione troverà conforto nelle nostre coccole e nelle nostre attenzioni. Alcuni veterinari consigliano anche di far sedere il cane su un asciugamani bagnato con acqua calda, in modo da attutire il disagio intimo: ma questi sono solo dei palliativi, poiché alcuni padroni scelgono di ricorrere a soluzioni ben più drastiche.
Per calmare un cane agitato e che tenta sempre la fuga, spesso si sceglie la castrazione con i suoi vantaggi e svantaggi: sebbene si tratti di un intervento che metterà fine alla possibilità anche futura del cane di avere dei cuccioli, essa lo calmerà e lo porterà ad ‘ignorare’ le femmine in calore, senza provare ad accoppiarsi a tutti i costi.