Il cane non vuole entrare nel trasportino: cause e rimedi

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By Laura Bellucci

Cani

Il trasportino si rivela un valido alleato per trasportare il cane: cosa fare se Fido non vuole entrare al suo interno? Scopriamolo insieme.

Cane non vuole entrare trasportino
(Foto Canva)

Esattamente come per i gatti, il trasportino può rivelarsi utile per portare il nostro amico a quattro zampe ovunque ce ne sia bisogno. Da un viaggio in treno all’itinerario per raggiungere il veterinario, questo strumento è un valido alleato per un trasporto sicuro e confortevole. Non tutti i pelosi, però, sono propensi ad entrarvi: cosa fare se il cane non vuole entrare nel trasportino? Ecco la risposta.

Perché Fido non vuole entrare nel trasportino?

Prima di scoprire quali sono le modalità di intervento più idonee per risolvere il problema, è necessario capire le cause alla base del rifiuto di Fido.

Grand Basset Griffon Vendéen
(Foto AdobeStock)

È molto probabile che a primo impatto il peloso non lo consideri un rifugio, ma una vera e propria prigione.

Soprattutto nel caso di cani provenienti da situazioni di maltrattamento o da canili, infatti, può capitare che il quattro zampe percepisca la struttura come una sorta di gabbia in cui verrà rinchiuso.

Per questo, è indispensabile partire preparati e far capire a Fido che non si tratta di un luogo di reclusione, ma di un posto confortevole in cui trovare riparo. Per farlo, però, saranno necessari un percorso progressivo nel tempo e tanta pazienza.

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Il cane non vuole entrare nel trasportino: cosa fare

La prima modalità di intervento che dobbiamo mettere in pratica se il cane non vuole entrare nel trasportino, quindi, è cambiare la sua percezione di questo supporto.

Cani che non crescono
(Foto AdobeStock)

Per questo, potremo arricchirlo al suo interno con una serie di accessori utili a stimolare la curiosità, il relax e l’entusiasmo del peloso.

Alcuni esempi? Un comodo cuscino con cui rivestire la superficie, dei giocattoli e – perché no – anche qualche snack.

L’ideale, infatti, sarebbe attirare al suo interno Fido, senza costringerlo ad entrare. Quale strategia migliore, se non piazzare la ciotola del cane con la sua pappa preferita proprio dentro al trasportino?!

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Durante i primi approcci con il trasportino, è essenziale che la porticina rimanga sempre aperta, così da far capire all’animale che può uscire dalla struttura quando lo desidera.

Nel caso in cui l’animale risulti particolarmente spaventato, potremo valutare anche la possibilità di rimuovere la parte superiore del trasportino, così da conferirgli un aspetto più libero e arieggiato.

Una volta entrato al suo interno, potremo convincere Fido a trattenervisi offrendogli una serie di giochi e passatempi, che lo aiutino a mitigare lo stress e lo convincano una volta per tutte che il trasportino non è una minaccia.

In questo modo, attraverso il rinforzo positivo e un atteggiamento incoraggiante, riusciremo a far superare al cane la paura del trasportino.

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