Lo fa eppure non c’è nulla dentro: perché il cane difende la sua ciotola anche se è vuota? Tutte le spiegazioni a questo comportamento.
Per conoscere bene un amico a quattro zampe bisognerebbe conviverci tutti i giorni, eppure alcuni comportamenti possono rimanere un mistero per i padroni, come quello ad esempio del cane che difende la sua ciotola anche se è vuota. Come mai è tanto legato a questo oggetto? Tutto quello che dovresti sapere su questa sua strana abitudine e quale significato nasconde.
Quante volte abbiamo ripetuto ai bambini di non disturbare il cane mentre mangia e noi stessi cerchiamo di lasciarlo consumare il suo pasto in pace? Dietro questa apparente ‘gentilezza’ nei confronti del nostro Fido, si nasconde in realtà un significato più profondo. Infatti quando un cane sta consumando il suo pasto non deve temere che qualcuno voglia portarglielo via.
Infatti in quel momento Fido si sente autorizzato a difendere il suo pasto, a casa come in natura, e deve essere conscio e tranquillo che nessun umano (in primis il suo padrone) non stia competendo con lui per la medesima ciotola. Provare a sottrargli il cibo da sotto al muso non solo lo renderà aggressivo ma gli farà anche perdere fiducia nella persona, poiché da quel momento lo vedrà come un nemico.
La difesa della prole così come quella del cibo è un comportamento del tutto usuale nei nostri amici a quattro zampe, poiché fin dalle origini in natura questi animali hanno imparato a sopravvivere anche con l’istinto di protezione ancestrale che li contraddistingue.
Avete mai fatto caso che il cane è solito avventarsi sul cibo come se non ne avesse mai avuto o come se fosse quella la sua ultima occasione per mangiare, anche quando in casa il pasto non gli manca mai? Fa parte del suo istinto, non di ingordigia. Ma perché il cane difende la ciotola anche quando è vuota? Perché quell’oggetto rappresenta il cibo, il posto dove gli viene servito, quindi automaticamente è come se difendesse il suo pasto.
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Eppure in casa non dovrebbe avvertire alcuna minaccia! Anche in questo caso si tratta di un comportamento indicativo e presente nei cani fin dalle origini: Fido sente il dovere (e l’esigenza) di proteggere i suoi spazi, i suoi luoghi, anche quando gli sono familiari. Molti definiscono questo atteggiamento ‘istinto della tana’, che sta proprio a indicare l’attaccamento dell’animale verso tutto ciò che gli appartiene o che sente come suo.
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Il dottore veterinario Juan Enrique Romero ha approfondito questo argomento e ha sottolineato come i cani si comportino a casa come nella fauna selvatica da cui provengono. Inoltre cita una sorta di ‘sport di velocità’ nel quale gli stessi si cimentano per fare in modo che nulla venga loro sottratto da ‘minacce’ esterne.
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