In autunno esplode la mania del cane da tartufo
Il periodo autunnale è la stagione nella quale vi è una maggiore varietà di tartufi. Dal Tartufo Bianco, al Tartufo Nero pregiato, il Tartufo nero liscio o il Tartufo nero ordinario, ma anche il Tartufo Moscato Tuber Brumale. Altro che scorzone o tartufo bianchetto, prettamente estivi.
La caccia al tartufo si rivela una vera e propria attività alla quale non solo si dedicano i cacciatori di funghi. Infatti, proprio durante la stagione venatoria, molti cacciatori preferiscono appendere i propri fucili per dedicarsi ad una più sana attività ricreativa, tra i boschi e le foreste, in compagnia del proprio cane.
Per i tartufi, il miglior alleato è il cane. Senza di lui, sarebbe impossibile per l’uomo trovare i tartufi, a meno che non si allei con i maiali, che sono considerati i migliori cacciatori di tartufi, ma purtroppo poco gestibili e piuttosto disobbedienti.
Quando si parla di cane da tartufo, non vi è in realtà una razza specifica. Quello che conta è l’addestramento.
Tuttavia, è utile ricordare che le razze hanno delle predisposizioni e pertanto alcune razze di cani, come quelle impiegate per la caccia, per i soccorsi o le razze da guardia e da difesa, ci sono alcune razze di cani più adatte per il tartufo e che vengono maggiormente utilizzate dagli esperti e cacciatori di tartufi professionisti.
Il cane da tartufo deveve avere alcune caratteristiche fondamentali.
Devono ovviamente essere obbedienti e possedere un carattere equilibrato.
I cani da tartufo devono essere resistenti, obbedienti e dediti al padrone.
Bracco
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Spinone
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Setter
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Alcuni addestratori fanno ricorso anche agli incroci per selezionare le qualità delle razze. In tal senso sono anche apprezzati incroci con il Labrador, il Beagle e il Border Collie.
Gli esperti hanno acnhe evidenziato quanto sia importante il territorio che viene esplorato e come la razza varia in base alla zona. Infatti, per le zone di montagna con salite e scarpate, sono più adatti i Bracchi, i Pointer o razze come lo Springel Spaniel. Cani che hanno un passo lungo e percorrono molti chilometri, la cui vivacità è una qualità che tuttavia non si adatta per le zone pianeggianti.
Infatti, per le zone in piana, tra boschi e sentieri, sono più adatti cani come il Lagotto. Esemplari meno frenetici, che hanno un passo più lento e pertanto più gestibili.
C.D.
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