Cane da salvataggio in acqua o bagnino: storia, razze e curiosità

Cane da salvataggio in acqua o bagnino: storia, razze e curiosità

E’ una delle “professioni” più diffuse per alcune razze di Fido. Tutto quello che c’è da sapere sul cane da salvataggio; un vero angelo custode a quattro zampe.

Cane da salvataggio in acqua
Un bagnino in azione (Foto Adobe Stock)

Chi è il cane bagnino? Cosa fa? E come si prepara a farlo? Si tratta di cani formati e specializzati per il soccorso dell’uomo in acqua: devono essere forti, sopportare la fatica e avere una conformazione fisica idonea al trasporto. I cani da soccorso in acqua sono “nati ufficialmente” nel 1988 quando la prima coppia di volontari cane-uomo entrò in azione; quella coppia era formata da Ferruccio Pilenga e da Mas, fidato amico a quattro zampe. Fu proprio Pilenga a fondare la Scuola Italiana Cani Salvataggio (SICS) diventata nel tempo la più grande istituzione nazionale volta alla preparazione dei cani e dei loro conduttori.

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Dal peso alle distanze percorse: quello che c’è da sapere sul cane da salvataggio in acqua

cane bagnino
Il salvataggio in acqua di un cane bagnino (Foto Adobe Stock)

Le razze – I cani da salvataggio in mare (chiamati comunemente cani bagnino) possono essere di qualsiasi razza, ma questi cani devono necessariamente avere spiccate doti di acquaticità e un peso superiore ai 30 chili. Le razze di cani da salvataggio in mare più indicate sono: il Perro De Agua della Spagna, il Labrador, il Terranova e il Golden Retriever.

In cosa consiste l’addestramento – Per il training in acqua ci sono due tipi di esercitazioni: uno di tipo ricreativo, l’altro di tipo operativo. Il primo comprende sport acquatici e giochi in mare, durante il secondo invece il cane si esercita sul salvataggio e sull’esplorazione.

Cosa sa fare un cane da salvataggio in acqua – Una volta formato il cane è capace di: lanciarsi dall’elicottero, viaggiare sulle motovedette della Capitaneria di porto, aiutare il conduttore a effettuare la rianimazione in acqua, nuotare e resistere su distanze fra i 300 metri e i 4 chilometri e trainare un battello con a bordo 30 persone.

Le scuole – In Italia ci sono diverse scuole che insegnano ai cani il soccorso in mare.

S.C.

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