Il cane anziano si spaventa sempre? Un atteggiamento tipico arrivati nell’età dell’invecchiamento. Vediamo, insieme, i motivi principali e i consigli su come agire.
Con l’avanzare dell’età, anche l’amico a quattro zampe inizia a cambiare approccio in tutti gli aspetti della sua vita quotidiana, assumendo atteggiamenti a cui il suo padrone non è mai pronto, ma a cui è bene prepararsi per potergli stare accanto nel modo giusto. Oggi, vediamo i motivi comuni per cui il cane anziano si spaventa sempre in casa e come risolvere.
Il cane anziano si spaventa sempre: i motivi principali
Nell’ambiente domestico, possono esserci diversi fattori disturbanti o, comunque, fastidiosi per un esemplare più anziano. Per fido nella terza età è difficile sopportare determinate cose. Approfondiamo qui di seguito.
Si è sempre abituati ad avere accanto l’amico peloso con la sua incredibile energia e l’inesauribile entusiasmo che mette in tutte le situazioni della giornata.
Questa condizione di vivacità ed allegria quasi costante può cambiare, però, da un momento all’altro, o meglio, dopo tanti anni che lo si è adottato.
Ebbene, anche per l’animale domestico l’età che avanza è qualcosa di difficile da portare sulle zampe, ed ogni attività diventa più complicata da portare a termine.
Anche a contatto con gli umani, il cane si spaventa sempre e per fattori che non avremmo mai pensato.
L’invecchiamento dell’animale non lo riguarda soltanto dal punto di vista fisico ma anche mentale. Ci riferiamo alle reazioni di bau agli stimoli esterni e ai contesti in cui si trovi, diversi da prima. Ciò che prima apprezzava, con l’anzianità non tollera più.
Oltre ad un maggiore affaticamento e all’inevitabile cambio del pelo del cane, il suo comportamento muta in modo profondo.
Suoni fastidiosi e vista debole
Entrato nella terza età e in base alle proprie caratteristiche e predisposizioni, un cane anziano non riesce più a sentire bene, ogni suono o rumore forte in casa può spaventarlo!
Attenzione, quindi, ad accendere gli elettrodomestici o strumenti più rumorosi quando bau è nei paraggi, perché ciò potrebbe generare molta paura in lui.
Non riuscendo a capire cosa stia accadendo, il cane ha paura della lavastoviglie, ad esempio, così come degli altri oggetti presenti nelle case delle persone.
Fido anziano e, forse malato, potrebbe andare in agitazione se resta al buio improvvisamente. Poiché il cane perde l’equilibrio con facilità quando è anziano, può iniziare ad emettere dei vocalizzi, abbaiando fino a quando il suo padrone non torna.
Una condizione di agitazione e confusione nel cane è abbastanza normale in questa fase più delicata della sua esistenza, nella quale si sente disorientato e impotente.
Spesso, questo stato di paura e disorientamento è generato da un problema di salute più profondo, sul quale è doveroso indagare.
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Fido anziano e il suo comportamento: come agire
Le conseguenze dell’invecchiamento nel cane sono diverse e toccano vari aspetti della sua vita, insieme a noi. Perciò, spetta al suo padrone avere tutti quegli accorgimenti che possono rendere più semplice la sua quotidianità. Leggiamo meglio più avanti.
Come abbiamo visto, la senilità può portare molti svantaggi nella vita quotidiana del proprio cane, motivo per cui la nostra presenza è ancora più apprezzata.
Accanto a fido anziano, possiamo renderci guardiani e custodi della sua sicurezza e del suo stato emotivo, evitandogli dolori e paure inutili in casa.
Il cane anziano si spaventa sempre: cautela e tanta pazienza
Pazienza e comprensione devono essere le regole su cui costruire un nuovo approccio con bau senior, in modo tale da poter essere un supporto e anche l’amico su cui conta da sempre.
Se il cane anziano tende a spaventarsi per cose che, ai nostri occhi, appaiono stupide e passeggere, per lui sono amplificate e serie, perché non può gestirle e conoscerle come noi.
Evitiamo di urlare e creare caos nell’ambiente domestico, conservando l’armonia e la pace di cui ha bisogno sempre.
Anche nei movimenti in casa, cerchiamo di essere cauti se sappiamo che è presente, avvisandolo da lontano del nostro arrivo, senza fargli scherzetti e usando gentilezza nei gesti.
Mentre prima, ogni occasione era motivo di festa e azioni rapide intorno a lui, ora bisogna avere più tatto per rispetto a lui, perché non si spaventi per la confusione intorno a sé.
Cambia l’età di fido e cambiamo noi con lui, maturando una consapevolezza di quanto il tempo passi anche per il peloso. Viviamo con lui ogni giorno, rendendolo il più leggero possibile.