ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ PER IL CANE CHE DIVENTA ANZIANO
Anche se il cane invecchia, il suo spirito resta giovane e come sempre vorrà restare al fianco del padrone e fare le stesse cose di sempre o fare nuove scoperte. E’ consigliato continuare a mantenere attivo l’esemplare anziano, farlo camminare regolarmente, magari evitandolo di esporre l’animale a troppi sforzi e orari più caldi, come nel periodo estivo.
ALIMENTAZIONE E CONTROLLO DEL PESO
I bisogni nutrizionali di un cane anziano sono diversi rispetto ai giovani esemplari. Il proprietario dovrà pertanto cambiare il tipo di alimentazione, la qualità e la quantità , adeguandola all’età di fido. Il cane anziano tende ad ingrassare e questo comporta un aggravio sui muscoli e la struttura ossea. Ecco perché deve essere tenuto sotto controllo il peso di un cane anziano, evitando che il suo corpo s’indebolisca con l’obesità . Potrebbe essere utile in tal caso, rivolgersi al veterinario per avere dei suggerimenti al riguardo e somministrare una dieta completa con integratori che possono giovare al cane.
TERAPIE MOTORIE E CURE VETERINARIE
L’artrite, la debolezza muscolare e altre patologie insorgono con l’avanzare dell’età e mano a mano iniziano a pesare sulla mobilità di fido. Ci sono diverse soluzioni che un proprietario accorto potrebbe intraprendere per dare sollievo al proprio cane. Ad esempio, ricorrere a massaggi, rimedi anche naturali per alleviare dolori all’anca. Di sicuro, il cane deve essere mantenuto attivo e il padrone dovrà fare in modo che non si blocchi definitivamente, creando degli spazi adatti a fido. Infine, è fondamentale controllare in modo regolare la salute dell’animale, portandolo più frequentemente a fare una visita veterinaria al fine di prevenire patologie degenerative.
C.D.