Cane adulto appena adottato: come rieducare Fido eliminando le brutte abitudini

Cane adulto appena adottato: come rieducare Fido eliminando le brutte abitudini

Cane adulto appena adottato? Ci sono tanti aspetti positivi nel rieducare Fido ancora, essendo un animale obbediente e socievole. Vediamo, nello specifico, quali mosse fare per fargli dimenticare le cattive abitudini.

Fido adulto appena adottato
Il peloso appena adottato (Canva – amoreaquattrozampe.it)

Decidere di adottare un nuovo cane che è anche adulto implica tante responsabilità e maggiori attenzioni verso di lui. Il nuovo pet porta con sé un vissuto ed ha già una sua personalità. Se si presentano, poi, delle complicazioni per il suo comportamento in casa, non bisogna scoraggiarsi, perché il cane adulto appena adottato può cambiare in meglio grazie all’apprendimento. Leggiamo nell’articolo.

Cane adulto appena adottato: modificare il comportamento

Sono in tanti i padroni che si chiedono se sia possibile o no rieducare il peloso adulto adottato. Ebbene sì, si può fare ed è fondamentale comportarsi al meglio per aspettarsi buone abitudini da parte sua. Ecco i consigli utili per agire con successo.

Il pet adulto appena adottato
Quando Fido adulto viene adottato (Pexels – amoreaquattrozampe.it)

Non bisogna mai avere timore di adottare un nuovo cane, anche se è adulto. É vero che Fido già adulto porta con sé tutte le sue esperienze, positive e negative, ma non dimentichiamo che un cane impara sempre con tanta volontà ed entusiasmo e che sa ascoltare chi gli vuole bene.

Socievole e capace di adattarsi a nuove persone e ambienti, Fido adulto può fare sue le nuove regole del suo padrone e imparare a comportarsi in una casa accogliente tutta per sé. Sono tanti i vantaggi dell’adottare un cane adulto, proprio perché lui ha delle vecchie abitudini radicate. L’apprendimento potrà essere stimolante e divertente.

Se già all’inizio bau dimostra delle inadeguatezze e dei comportamenti incompatibili con i tuoi, devi sapere che puoi subito agire insegnandogli la tua prospettiva, così da rieducarlo come è meglio per te. Sono queste le abitudini da adottare per far vivere il tuo cane a lungo e in salute e puoi farle capire, col tempo necessario, al pet domestico.

La prima cosa su cui devi soffermarti è se Fido è ben educato oppure no. Questo potrai saperlo nei giorni che verranno e sarai tu a dare le giuste direttive sulle cose da poter fare e le cose vietate nella nuova casa. Fido non deve abbaiare troppo, non può sporcare in giro e mordicchiare tutto ciò che vede, così come non può essere troppo eccitato ogni giorno.

Poni dei traguardi al peloso, dandogli dei piccoli premi ogni volta che si comporterà bene, offrendogli direttamente dalle tue mani le sue crocchette preferite. Molto importanti sono i primi comandi che Fido ti sentirà pronunciare e che saranno essenziali nell’apprendimento, ovvero: “fermo, vieni, seduto, in piedi”.

All’inizio, il cane adulto appena adottato può avere difficoltà a recepire i tuoi comandi, allora tu abbi pazienza e continua nel tuo percorso educativo, perché non si può avere tutto subito. Se riesci a conquistare la sua fiducia e lo tratterai bene, lui farà di tutto per accontentarti e renderti felice.

Continuiamo la lettura dell’articolo per saperne di più.

Rieducare il cane adulto: cosa fare se è aggressivo o insicuro

Per educare l’animale domestico, cucciolo o adulto che sia, pazienza e comprensione sono elementi indispensabili perché si raggiunga l’obiettivo. Ma come comportarsi se il proprio pet si dimostra troppo insicuro o aggressivo? Leggiamo ancora qui.

Rieducare il cane adulto
Bau adulto nella casa (Unsplash – amoreaquattrozampe.it)

Può capitare di vedere atteggiamenti insicuri o aggressivi nel cane adulto appena adottato, soprattutto quando si cerca di modificare alcune sue abitudini radicate.

Ebbene, sappi che quando il peloso compie un’azione che non ti piace e che non vuoi che si ripeta, devi ignorarlo e lasciarlo solo per un po’ di minuti. Ci sono vari motivi per cui il cane è diventato aggressivo, dovuti alla sua storia e a ciò che ha ricevuto dal precedente padrone, ma anche al desiderio di predominio.

In pratica, Fido non accetta di essere subordinato al suo padrone umano e vuole decidere lui tutto per sé, dal gioco al momento della pappa. Allora, tu dovrai stabilire con serietà il tuo ruolo di “capo” nella famiglia, altrimenti non ti rispetterà mai. Ciò non significa agire con violenza ma mostrarsi fermi e sicuri, carismatici nelle decisioni.

Qualora il compito dovesse risultare troppo difficile per noi, si consiglia di rivolgersi all’esperto del comportamento canino.

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