Accarezzare il cane sulla testa: per quali motivi evitarlo

Foto dell'autore

By Raffaella Lauretta

Cani, Curiosita

Accarezzare il cane sulla testa un gesto come un altro, ma Fido lo gradisce? Scopriamo insieme se il cane apprezza o meno questa carezza.

accarezzare cane sulla testa
(Foto AdobeStock)

I motivi per cui molte persone scelgono di condividere la propria vita con un cane riguardano la tenerezza, l’affettuosità e la dedizione che solo questo animale riesce a dare.

Il cane riesce ad integrarsi nella sua famiglia umana, fino a diventarne un membro importante, sempre presente in qualunque posto e in qualsiasi occasione.

Non è raro riscontrare in molte famiglie il paragone con i figli, talvolta viene messo al primo posto, talmente è l’amore per questo animale domestico.

Ciò che il nostro amico a quattro zampe riesce a dare è davvero tanto e in cambio si aspetta di essere ricambiato con un po’ di attenzione e tante coccole.

Tuttavia per quanto questo animale adori essere coccolato, accarezzare il cane sulla testa è un gesto non molto apprezzato da Fido. Vediamo quali le motivazioni di questa reazione alla coccola.

Accarezzare il cane sulla testa

carezza sulla testa al cane
(Foto AdobeStock)

Non accarezzare il cane sulla testa fa parte delle regole generali, di sicuro troveremo l’eccezione. Ci sarà in qualche parte del mondo un cane di indole talmente buona che tollera qualsiasi cosa il suo padrone possa fargli.

Tuttavia gli esperti consigliano di evitare di accarezzare il cane sulla testa, poiché c’è la possibilità che un cane più aggressivo o di cattivo umore reagisca con un bel morso.

Accarezzare il cane sulla testa è un segno di dominanza che l’animale non sempre accetta, ma è anche un gesto invasivo ed invadente, che non rispetta gli spazi dell’animale.

Il cane ha bisogno di decidere lui quando mettersi in posizione di sottomissione. Anche il gesto di mettersi a pancia all’aria per farsi coccolare è un gesto di sottomissione ma sarà lui a girarsi per accettarlo e non voi a costringerlo.

Bisogna rispettare l’animale in tutte le sue esigenze e se non gradisce qualcosa non si tratta di cattivo carattere, ma soltanto del suo essere legittimamente animale.

Ricorda che accarezzare un cane sulla testa provoca un forte stress all’animale e se poi è un cane a voi sconosciuto è meglio imparare ad avvicinarli nel modo giusto ad esempio:

  • avvicinarsi con cautela;
  • se c’è un padrone, chiedere a lui il permesso e il parere;
  • mettersi all’altezza del cane e quindi sulle ginocchia;
  • lasciarsi odorare la mano;
  • osservare il linguaggio del corpo del cane;
  • accarezzare intorno alle orecchie;
  • spostarsi con cautela in altre zone del corpo.

Potrebbe interessarti anche: Dove accarezzare il cane: i punti dove gli piace essere coccolato

Le cose che infastidiscono il cane

Per quanto si possano amare questi esseri speciali, può capitare comunque almeno una volta nella vita, di fare qualcosa che infastidisce il cane.

Di sicuro inconsapevolmente ma è meglio essere al corrente di cosa in particolare infastidisce il cane, in modo tale da poter evitarlo ed avere un buon rapporto e una buona convivenza.

Ciò che maggiormente infastidisce Fido lo potrete trovare nel seguente elenco:

  • cattive interazioni: ci sono cose che Fido proprio non sopporta e molte persone che non sono state educate all’approccio con questi animali, tendono a non avere il giusto approccio, utilizzando azioni e comportamenti errati. Ad esempio il cane non sopporta: colpetti in testa, strattonargli il pelo, afferrargli il muso, tirargli la coda o le orecchie sono gesti che lo irritano molto e a volte gli causano anche dolore fisico;
  • cambiamenti improvvisi: ovvero il semplice spostamento della cuccia di Fido, può creare problemi all’animale, in quanto si tratta di un essere abitudinario. Ciò che è peggio però, per Fido è un trasloco, il cambiamento radicale, lo spostamento totale delle sue cose e delle sue abitudini, lo disorienta e non poco. Il cane è abituato a sentire sempre lo stesso odore e la presenza di mobili nuovi possono destabilizzare l’animale, dargli l’impressione di non trovarsi in un luogo conosciuto. Questo destabilizza e provoca stress nel nostro amico a quattro zampe;
  • suoni forti: tra i suoi forti possiamo inserire quello quotidiano dell’aspirapolvere ma anche quello dei botti di fine anno. Questi suoi assordanti provocano una forte paura e disagio nel cane. Ragion per cui ogni qual volta che un suono ci sembra forte, vedremo il cane corre, scappar via sotto il letto, come per cercare riparo. Ciò accade perché il cane ha un udito più sviluppato rispetto al nostro e perciò percepisce suoni emessi a 20-30 metri di distanza;
  • odori sgradevoli: quando si vive con un cane in casa, non si deve mai esagerare con detersivi, saponi o profumi troppo forti. Per quanto l’animale sia attratto e abbia voglia di mettere il suo fiuto alla prova, molto spesso il cane viene infastidito da questi odori penetranti, tanto da provocarsi allergie e irritazioni;
  • uso della violenza: il cane è un animale che non ama l’uso della violenza e nemmeno ricevere ordini con tono violento. A causa della violenza fisica e delle grida il cane molto spesso sviluppa un comportamento aggressivo, mentre interagisce molto meglio, con il padrone, quando si utilizzano le tecniche basate sul rinforzo positivo.
  • bagni troppo frequenti: il cane ha un odore proprio con il quale si riconosce e viene riconosciuto dai suoi simili. Perciò non ama fare bagni frequenti ed esser lavato via il suo odore. Inoltre sostante chimiche, profumi e detergenti possono irritare la pelle del cane.

Ricordiamoci che prima di educare un cane, c’è bisogno di educare noi stessi e i nostri bambini alla convivenza con questi animali stupendi.

Raffaella Lauretta

Gestione cookie