Purtroppo gran parte di quelli che ci lasciano ne hanno sofferto: ecco perché il cancro nel cane è la causa di morte più diffusa.
Il momento dell’addio al nostro amico a quattro zampe è così doloroso che fa male anche solo parlarne, ma purtroppo anche l’agonia che precede il momento finale può essere difficile da sopportare, quindi alcuni preferiscono essere ‘preparati’ e conoscere di più sulle cause possibili che potrebbero portare via loro il prezioso animale. Il cancro nel cane è uno dei motivi di morte più diffusi infatti e vale la pena saperne di più su questo termine che racchiude più patologie spesso letali o difficili da curare.
Purtroppo non sempre avremo la ‘consolazione’ di sapere come e perché il nostro Fido è deceduto all’improvviso, in quanto molte morti improvvise non sono necessariamente associate ad una patologia e spesso è davvero difficile capire quale sia stato il reale motivo della sua dipartita.
Escludendo le malattie tuttavia, può essere di conforto sapere che in realtà le morti per traumi sono molto rare. E’ vero che un cane può ferirsi o subire un colpo le cui conseguenze potranno essere ignorate fino a peggiorare, ma in realtà non accade spesso. E’ ovvio che la cosa migliore da fare è tenere Fido al sicuro il più possibile, evitando di esporlo ai pericoli della strada e a possibili danni in casa.
Cancro a parte, le malattie che possono uccidere il nostro cane sono quasi sempre di tipo neurologico e respiratorio, ma anche infezioni urinarie, i cui sintomi potrebbero anche presentarsi in quelli che saranno gli ultimi giorni di vita del nostro animale. Infine se pensiamo che l’avvelenamento del cane può essergli fatale, solo il 5% delle volte è davvero così.
La principale causa di decesso dei nostri cani è sicuramente il cancro, ma attualmente le ricerche stanno provando a capire a diagnosticarlo in fase precoce, quando cioè iniziano a manifestarsi i primi segnali e le cure possono dare risultati più soddisfacenti.
Su un campione di oltre 3400 esemplari si sono fatte ricerche con mezzi piuttosto antiquati e inefficaci a rilevare la malattia allo stato iniziale (esami e test di laboratorio di routine). Si è arrivati però a una conclusione, almeno sulla età media della diagnosi di cancro che è di circa 8,8 anni. Ovviamente non si tratta di un dato oggettivo, in quanto molti fattori possono variare le ‘carte in tavola’ come ad esempio la razza, il peso e la tipologia di cancro.
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Ma di quali tipi di cancro si ammalano più facilmente i nostri amici a quattro zampe? Innanzitutto pare che per quelli di razza la diagnosi si riesca ad ottenere prima rispetto agli altri. Inoltre col termine ‘tumore’ si indicano anche quelle forme benigne che possono essere eliminate molto più facilmente. Ma quali sono i tipi di malattie mortali più diffusi?
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E come facciamo ad accorgerci dei primi sintomi di tumore canino? In realtà si tratta id segnali piuttosto generici che possono essere causati anche non necessariamente dal cancro. Si tratta infatti di stanchezza e spossatezza, inappetenza e dimagrimento eccessivo, stato generale di apatia e malessere diffuso, dolori, sanguinamento e anche noduli a rilievo, che si avvertono facilmente anche al tatto.
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