Passare da un periodo all’altro apporta grandi cambiamenti anche nella vita dei nostri amici a quattro zampe: cosa significa il cambio di stagione per i cani e come lo vivono.
Dal caldo al freddo e viceversa: variazioni di temperatura (e non solo) influiscono nella vita dei nostri amici a quattro zampe, ma in quale misura? Ecco cosa significa il cambio di stagione per i cani e come lo vivono nella loro quotidianità e qual è il modo migliore per affrontarli insieme: una serie di consigli e spiegazioni nel passaggio dall’estate all’autunno.
Se pensiamo che i nostri amici pelosi siano completamente indifferenti al passaggio da una stagione all’altra, ci sbagliamo di grosso. Infatti per loro l’entrata dell’autunno non significherà solo un abbassamento delle temperature rispetto alla stagione più calda dell’anno ma anche una diminuzione delle ore di luce al giorno.
Di sicuro però gli umani appaiono più sensibili al cambio di tempo, tanto che studiosi hanno definito ‘metereopatia’, nota anche come ‘disturbo affettivo stagionale’ un disturbo correlato proprio alla variazione di una stagione che finisce per fare spazio a un’altra. Ma quali sono i sintomi? Oltre a ansia e spossatezza, alcuni possono dimostrare anche irascibilità. Notiamo gli stessi disturbi anche nei cani? Approfondiamo l’argomento!
Se quando cambiano le stagioni è la parte psico-sociale ad essere coinvolta nell’uomo, negli animali invece pare che i cambiamenti siano riscontrabili maggiormente a livello fisico: quando le ore di luce sono inferiori rispetto all’estate e le basse temperatura li costringono a stare meno a giocare e godere dell’aria aperta, questo inevitabilmente influisce anche sul loro comportamento.
Più buio e meno luce porterà il cane ad essere più abbattuto e forse ad avere più sonno; allo stesso tempo un clima più freddo può indurlo a cercare calore in casa, magari davanti a un fuoco acceso o almeno sotto a una coperta, ai piedi del suo umano preferito. Tuttavia non è sempre detto che Fido si mostri solo annoiato e spossato, poiché la paura di tuoni e lampi, frequenti a causa delle tipiche piogge autunnali, possono spaventarlo e farlo vivere in un perenne stato di ansia.
Ma come cambia il comportamento in base al variare delle stagioni? Di sicuro notiamo delle differenze con l’avvicendarsi dell’autunno rispetto all’estate: se con la stagione calda il cane amava stare fuori casa a giocare e fare lunghe passeggiate all’aria aperta, coi primi freddi e soprattutto con la pioggia probabilmente preferiranno stare al caldo in casa.
Anche l’estate tuttavia ha i suoi pericoli, come ad esempio quello dei colpo di calore nel cane, ma è quando inizia l’autunno che il rischio di problemi respiratori e dolori articolari inizia a manifestarsi: dal semplice raffreddore del cane alla tosse canina, la salute di Fido può essere compromessa proprio dal cambio repentino di temperature.
Se gli umani soffrono il cambiamento delle stagioni e anche i cani sembrano non rimanere indifferenti all’avvicendarsi del primo freddo, quale modo migliore che affrontarlo insieme? Potremmo farci ‘coraggio’ a vicenda e sostenerci, magari organizzando le nostre giornate in maniera differente a partire dall’alimentazione del cane in autunno ai giochi da fare in casa per gli esemplari che si annoiano facilmente.
Tuttavia questo non vorrà dire rinunciare alle uscite, ma di sicuro è meglio approfittare delle ore più calde della giornata autunnale, fare attenzione al freddo e asciugare bene il nostro Fido al ritorno a casa se abbiamo beccato la pioggia. In caso di forti piogge meglio organizzarsi con attività che tengano il cane impegnato: in questo modo sarà più facile distrarlo e fare in modo che non soffra la paura del temporale.
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