Era già conosciuto nel 1598. Gli allevatori tentarono a lungo di ottenere il manto “lilla pallido” unitamente alla coda naturalmente mozza; il risultato di questa selezione basata solo su caratteri secondari fu una totale perdita di interesse da parte degli allevatori. Tra il 1963 e il 1973 non vi furono più registrazioni nel L.O.F. Nel 1970, sotto la spinta di Michel Compte, un gruppo di allevatori si assunse l’impegno di fare rinascere la razza.
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE:
Dà un’impressione di forza e potenza, ma non è privo di eleganza. Gli occhi sono grandi, intelligenti, dolci ed espressivo, di colore nocciola o ambra scuro. Le orecchie sono attaccate all’altezza degli occhi o leggermente al di sopra. Pendono naturalmente lungo la guancia. La coda è attaccata bassa; dovrebbe essere coda mozza dalla nascita, pertanto dovrebbe essere assente o lunga non più di 15 cm. Pelo: fine, corto e denso; leggermente più ruvido e talvolta un po’ più lungo sul dorso. Colore: marrone castagna a macchie di varie misure, con peli strettamente mescolati: l’intero effetto è di un colore “vinaccia” o “lilla pallido”. Fulvo a macchie di varie misure, peli strettamente mescolati: l’intero effetto è detto “fior di pesco”. Taglia: maschi 51-57 cm; femmine 48-55 cm.
CARATTERE E ATTITUDINI:
Gentile e affettuoso in famiglia, si trasforma a caccia in un cane appassionato, ma equilibrato e cooperativo. Ha grande facilità di adattamento ai più vari tipi terreno e di preda. È capace di seguire una pista, ma normalmente porta la testa alta. È un cane da ferma utile e preciso. Nascendo quasi sempre con la coda mozza, è detto anche Braque courte queue. E’ un cane robusto e allo stesso tempo delicato per via del pelo raso, ha bisogno di spazio per correre e divagarsi.