È una razza antichissima: Senofonte ne parla già nel 550 a.C., ma pare che le sue origini vadano ricercate ancor più indietro nel tempo. La forma più antica si sviluppò in Inghilterra, e da lì passò in Francia e poi in Belgio, paese che è stato riconosciuto dalla FCI come patria della razza, anche se si trovano molti più Bloodhound negli Stati Uniti e in altri paesi, dove è impiegato come cane di polizia per il ritrovamento di persone. In America il suo fiuto è talmente considerato che per molti anni l’identificazione di un criminale fatta da un Bloodhound è stata accettata come prova in tribunale, a differenza di quelle effettuate da altre razze.
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE:
CARATTERE E ATTITUDINI:
Qualcuno pensa che il nome con il quale è comunemente conosciuto si riferisca a una presunta indole “sanguinaria” (blood in inglese significa “sangue”): ma il Bloodhound è l’esatto opposto di un cane feroce, perché è uno degli animali più dolci del mondo. In realtà esso significa “purosangue” e questo nome gli è stato dato in segno di rispetto per questa splendida razza. La sua attitudine principale è quella di cane da pista, ma può essere anche ottimo per la compagnia. È piuttosto timido e riservato con gli estranei, dolce e affettuosissimo con il padrone e le persone di famiglia. Ha una pazienza pressoché infinita con i bambini e non abbaia praticamente mai.
SALUTE e CONSIGLI: