Secondo uno studio è importante raccogliere le urine e le feci dei nostri amici pelosi. Ecco perché i bisogni dei cani inquinano l’ambiente.

Molte persone, ancora oggi, pensano che la cacca di Fido essendo una sostanza naturale non può creare alcun danno, quindi tendono a non raccoglierla quando il proprio amico peloso defeca per strada o nei parchi.

Ma non è affatto così, infatti anni di studi hanno dimostrato che i bisogni dei nostri amici a quattro zampe sono dannosi per la nostra salute e per quella degli animali.

Inoltre uno studio effettuato in Belgio ha dimostrato che la cacca dei cani inquina anche il nostro ambiente. Vediamo insieme perché è molto importante raccogliere i bisogni di Fido.

Perché bisogna raccogliere i bisogni del cane: lo studio

Non raccogliere i bisogni del proprio cane, non è solo segno di inciviltà, ma anche di disinteresse nei confronti dell’essere umano, degli animali e dell’ambiente.

Infatti molte ricerche hanno dimostrato che gli escrementi dei nostri amici a quattro zampe possono danneggiare la nostra salute. Ciò perché le feci di Fido contengono batteri che possono farci ammalare e che possono far ammalare altri animali.

Ma non è tutto, in presenza di venti o temporali, le feci dei nostri amici a quattro zampe possono arrivare ad inquinare anche i corsi d’acqua, possono persino contaminare arie agricole e diffondere nell’aria che respiriamo batteri aerosolizzati.

Secondo uno studio condotto in Belgio, i bisogni dei nostri amici a quattro zampe, a causa dell’azoto e del fosforo che rilasciano nel terreno, alzano i livelli di fertilizzazione di quest’ultimo. Sebbene alcuni pensino che ciò sia un bene per il nostro ambiente, a detta dei ricercatori non lo è.

Per arrivare a tale conclusione, i ricercatori hanno preso in considerazione i cani che solitamente “frequentavano” 4 riserve naturali presenti intorno alla città di Gand, in Belgio.

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Dalla ricerca è emerso che a causa dei bisogni di Fido, in un anno vi è stato un incremento di fosforo (5 Kg per ettaro) e di azoto (11 kg per ettaro) nei terreni. Per questo motivo si è giunti alla conclusione che i bisogni dei cani inquinano l’ambiente.

Secondo gli studiosi se i proprietari di cani raccogliessero le feci di questi ultimi, i livelli di fosforo e azoto si abbasserebbero rispettivamente del 97% e del 56%.

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Per questo motivo i ricercatori non chiedono altro che fare un gesto semplicissimo, civile e soprattutto rispettoso verso il mondo umano, animale e verso il nostro Pianeta, ossia raccogliere la cacca dei nostri amici a quattro zampe.