Il primo bagno al mare del cucciolo, ma anche al fiume o al lago, è un’esperienza importante che va fatta seguendo alcune regole e i giusti consigli.
Con l’arrivo dell’estate è probabile che ci saranno molte occasioni per fare il bagno al mare, al fiume o al lago con il proprio cagnolino: se si tratta di un cucciolo, questi primi approcci con l’acqua sono fondamentali affinchè da adulto il cane non abbia paura di nuotare e anzi impari a divertirsi in acqua in tutta spensieratezza.
Ma quali sono le regole da seguire e i migliori consigli per il primo bagno al mare del cucciolo di cane? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Il cane può fare il bagno al mare a partire dai 4 mesi di età. Alcuni cani si entusiasmano all’idea di trascorrere qualche ora in spiaggia assieme al padrone, altri invece sono terrorizzati alla sola vista di uno specchio d’acqua: che si tratti di un lago, un fiume o il mare la loro paura di fare il bagno è sempre presente, a maggior ragione quando il cagnolino è ancora molto giovane.
Ma come bisogna comportarsi per il primo bagno al mare del cucciolo? Se il cagnolino si mostra spaventato, è bene insistere o cercare di tranquillizzarlo e assecondare la sua paura?
La cosa migliore da fare quando il cucciolo è spaventato dall’acqua è rispettare i suoi tempi, lasciandolo avvicinare in maniera graduale allo specchio d’acqua in questione: se è la prima volta che il cucciolo si approccia al mare, ma anche a un fiume o a un lago, è perfettamente normale che ne sia piuttosto intimorito.
Se il cane non ha mai fatto un bagno al mare prima d’ora, non bisogna assolutamente forzarlo: non costringetelo e men che meno lanciatelo in acqua se mostra chiaramente di non essere d’accordo, rischiereste soltanto di creargli un trauma difficile da superare.
Quando il cane entra in acqua per la prima volta inizia istintivamente a muovere le zampe per nuotare: la sua capacità di muoversi in acqua è innata, ma ciò non significa che sia possibile lasciare che il primo bagno al mare del cucciolo avvenga senza alcun controllo.
La cosa migliore per il primo approccio del cucciolo di cane con l’acqua del mare è accompagnarlo in acqua poco alla volta, prendendolo in braccio e immergendosi lentamente fino alla cintola: in questo modo, lascerete che l’acqua lambisca delicatamente il cane tra le vostre braccia.
Se il cucciolo non sembra spaventato, lentamente, provate ad abbassarvi sempre più in acqua tenendolo sempre abbracciato: parlategli con voce calma e dolce, sussurrandogli qualcosa che lo rassicuri e sorridendo se vi guarda.
Al prossimo bagno, se questi step hanno avuto successo, potete pian piano lasciare il cane in acqua facendogli toccare il fondo con le zampe: scegliete un posto dove l’acqua è bassa, in modo che il cucciolo possa camminare e tornare a riva senza essere costretto a nuotare, e restate sempre accanto a lui. Lasciate che sia il cucciolo a decidere quanto tempo restare in acqua.
Pian piano, con il passare del tempo, potrete allontanarvi dove il cane in acqua non tocca restando sempre al suo fianco e tenendo una mano sotto al suo petto o alla sua pancia per sorreggerlo (proprio come si fa con i bambini!).
Quando lo vedrete muovere istintivamente le zampe, provate a lasciarlo e a farlo nuotare da solo.
Quando il cane riesce a nuotare, premiatelo con complimenti e coccole. Vale sempre la regola di non obbligarlo né insistere in alcun modo: se proprio il cucciolo non gradisce fare il bagno, fate attenzione a bagnarlo voi di tanto in tanto e assicuratevi che resti all’ombra e abbia sempre la ciotola di acqua fresca a disposizione.
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C.B.
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