Secondo una recente ricerca avere un cane è più stressante che essere genitori e doversi occupare di bambini, ecco tutti i dettagli.
I cani sono gli animali domestici per eccellenza da quando l’uomo è riuscito ad addomesticarli. Da quel momento vivono insieme alle persone e tra loro si può creare spesso un legame speciale. Tuttavia, non si tratta di peluche, ma di essere viventi che hanno carattere, personalità, bisogni e necessità da soddisfare per farli stare bene.
Occuparsi di un cane è un grande impegno e un recente sondaggio ha messo in luce che probabilmente avere un cane è più stressante che avere dei bambini o di una relazione amorosa. Molte persone potrebbero pensare che sia abbastanza strano, ma siamo qui per elencarvi tutti i dettagli.
Vedremo, quindi, chi ha condotto la ricerca, che cosa hanno detto le persone su domande specifiche e quali sono le conclusioni di questo sondaggio. È sicuramente molto interessante e può darci nuovi spunti di riflessione.
Avere un cane è più stressante che essere genitori: il sondaggio
Il sondaggio di cui abbiamo accennato è stato condotto da ElleVet Science e OnePoll ed è stato mandato a oltre 2.000 proprietari di animali domestici. Tra questi, naturalmente, anche mariti, mogli, genitori e le domande erano rivolte ad indagare la maggiore fonte di stress.
Sorprendentemente, il 42% degli intervistati ha dichiarato di essere più stressato nel gestire il proprio animale domestico di qualsiasi altra cosa. Il 30% ha dichiarato che lo stress deriva dai figli e il 37% dalla relazione con il partner.
Il 51% ha anche detto di essere preoccupato per il proprio animale domestico, pensando che possa essere molto stressato. Può capitare se non si gestisce bene il cane. Quest’ultimo avrebbe bisogno di attività fisica, ad esempio. Infatti, la maggior parte delle persone della ricerca ha detto che servirebbe maggiore tempo all’aperto per il proprio pet.
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Più precisamente: il 47% vorrebbe più tempo all’aria aperta, il 46% avere la possibilità di avere altri animali domestici per fargli compagnia, il 44% vorrebbe trascorrere più tempo con loro, il 43% vorrebbe l’aiuto di un professionista.
Le preoccupazioni più diffuse
Dal sondaggio è emerso un dato molto importante: le persone soffrono nel vedere il proprio cane invecchiare, tanto quanto per loro stessi.
I segni che preoccupano di più sono la mancanza di energia, il non fare più le attività che gli piacevano tanto fare e la difficoltà nel salire o scendere le scale.
Inoltre, in generale, le persone che hanno un cane a casa con loro sono molto preoccupare per la sua digestione, per la salute del cuore e per lo stato d’animo nei confronti della vita. Tutte preoccupazioni lecite a cui bisogna fare attenzione.
Tuttavia, chi ha condotto questo test ha fatto sapere che è molto importante, come prima cosa e primo pensiero, sostenere sempre il cane in tutte le fasi della sua vita. Solo così è possibile farlo stare bene e allontanare da lui timori, ansia e stress. Bisogna modulare il proprio tempo, la dieta e il comportamento in base all’età: se è giovane bisogna farlo giocare molto, se è vecchio basta stargli vicino e aiutarlo.