Ci sono almeno 5 razze canine che rischiano di scomparire ed è allarme cani in estinzione, ecco quali sono e tutte le informazioni utili.
Si parla spesso di animali in via di estinzione. Questo significa che ci sono pochi esemplari e che la loro sopravvivenza nel tempo è a rischio, tanto da poter scomparire dal pianeta. Pensiamo, ad esempio, alle tigri, all’orso polare, ma anche al rinoceronte, l’elefante di Sumatra, tra gli altri.
Sembra strano, ma anche per i cani c’è l’allarme estinzione. Pensiamo non sia possibile visto il grandissimo numero di esemplari che teniamo a casa con noi e che si sono ben integrati. Purtroppo, però, ci sono alcune razze che sono a rischio secondo gli esperti.
Ci sono diversi fattori che possono portare ad un pericolo di estinzione di una specie animale. Qui di seguito proveremo a capire quali sono le razze colpite da questo rischio e maggiori dettagli su ognuna di esse.
Allarme cani in estinzione: le 5 razze canine che rischiano di scomparire
La FCI (Federazione cinologica internazionale) ha decretato che ci sono fino a 29 razze canine a rischio estinzione su 450 che esistono in tutto il mondo. Ce ne sono 5 che sono più a rischio di tutte le altre. Ecco perché la nostra attenzione si concentrerà su queste.
1. Cane corso
Di taglia grande, usato principalmente per combattere e per fare la guardia, il cane corso è nato proprio in Italia ed è da anni ormai che è a rischio estinzione. È una razza particolarmente complicata da gestire nella vita a contatto stretto con le persone e questo è uno dei fattori che l’ha portata a non riprodursi.
2. Boerboel
Questa razza arriva dal Sud Africa, è di grandi dimensioni ed è sempre stata usata, purtroppo, per i combattimenti anche contro tori e cavalli. Al momento ce ne sono poche decine di esemplari in tutto il mondo ed è molto difficile che questa razza specifica sopravviva.
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3. Cane lupo Cecoslovacco
L’allarme estinzione dei cani coinvolge anche il cane lupo Cecoslovacco, un incrocio tra cane e lupo, appunto. È presente in tutto il mondo, ma ad oggi se ne contano meno di 300 esemplari.
Il fatto che vengano usati principalmente come pastori e siano isolati nelle campagne porta ad un arresto nella riproduzione e, di conseguenza, ad uno stop nella sopravvivenza della razza.
4. Rhodesian Ridgeback
Il Rhodesian Ridgeback è un cane di taglia grande con il pelo corto di colore marrone che ha una particolarità: una cresta dorsale. Si tratta di una striscia di capelli sulla colonna vertebrale che lo ha reso unico e inconfondibile. Originario della Thailandia, viene impiegato come cane da pastore e l’isolamento porta all’estinzione. Al momento ce ne sono molto pochi nel mondo.
5. Cani di razza “Shi”
Infine, anche il cane Shi è a rischio, come lo Shih Tzu, ad esempio, originario della Cina. Questi sono cani di taglia media, molto docili che, però, hanno uno spiccato senso di difesa. Infatti, venivano usati come guardiani e spesso venivano sacrificati in onore delle divinità.
Ad oggi ce ne sono meno di 50 e non è previsto nessun progetto per la loro riproduzione. È facile comprendere, quindi, che la razza non ha molte probabilità di sopravvivere ancora a lungo.