Sei alla ricerca di suggerimenti su quando e come dare l’osso al cucciolo di cane? Ecco cosa sapere per la sicurezza di Fido.
Particolari diete per il nostro amico a quattro zampe, come la BARF o l’alimentazione casalinga, prevedono la somministrazione di ossa. Ti stai chiedendo se è il momento di dare l’osso al cucciolo di cane? Vediamo quando e come farlo in totale sicurezza e tranquillità.
Osso al cucciolo di cane: è sicuro?
Per proteggere la salute e il benessere del nostro amico a quattro zampe, è fondamentale sapere se dare l’osso al cucciolo di cane è sicuro: vediamolo insieme.
In questo caso, la parola d’ordine è prudenza. Se, infatti, occorre essere molto cauti nella somministrazione delle ossa a Fido in età adulta, quando il nostro amico a quattro zampe è cucciolo l’attenzione da prestare si triplica.
Il nostro pelosetto, infatti, potrebbe correre dei rischi. Ad esempio, quello di inghiottire una porzione eccessivamente grande dell’alimento, oppure di restare incastrato con l’osso in bocca.
Un ulteriore pericolo è rappresentato da eventuali schegge che potrebbero perforare stomaco o intestino, oltre che provocare l’ostruzione degli organi.
Infine, la presenza di eventuali batteri rischierebbe di causare disturbi anche gravi nell’animale, come la come la salmonella nel cane.
Per questo, se Fido manifesta sintomi come diarrea, vomito e perdita di appetito dopo la somministrazione di un osso, è fondamentale rivolgersi tempestivamente al veterinario.
D’altro canto, durante la fase di dentizione il nostro amico a quattro zampe tende a manifestare un irrefrenabile bisogno di masticare tutto quello che gli capita a tiro.
Come ovviare al problema, cercando al contempo di proteggere la salute del cucciolo di cane e soddisfare i suoi bisogni?
Quando il cane è ancora cucciolo, il miglior consiglio è quello di evitare l’osso, prediligendo appositi giocattoli o biscottini a forma di questo alimento. Così facendo, il pelosetto potrà sgranocchiare in tutta tranquillità e sicurezza.
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Quando e come darglielo
Quando e come dare l’osso al nostro cucciolo di cane? Rispondiamo a questa domanda.
Visti i rischi precedentemente elencati, prima di somministrare questo alimento, è bene aspettare che Fido abbia raggiunto l’età adulta. Anche in questo caso, occorrerà mettere in pratica una serie di accorgimenti.
In primis, sono adatte per il pelosetto solo ossa polpose e crude. Cuocendole, infatti, perderebbero le loro sostanze nutritive, affaticando il processo digestivo nel cane. Tra i tipi di ossa più indicati ci sono:
- Coniglio;
- Quaglia;
- Agnello;
- Colli e ali di pollo;
- Coda di manzo e vitello.
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Qual è il migliore momento della giornata per somministrare l’osso al cane? In realtà, la risposta dipende dallo scopo per cui scegliamo di somministrare questo alimento a Fido.
Qualora desideriamo soddisfare il suo bisogno di masticazione e agevolare la pulizia dei denti del cane, le ossa andranno date lontano dai pasti, in modo da evitare di appesantire l’animale.
Se, invece, vogliamo che questo alimento sia parte integrante della dieta di Fido, dovremo prestare qualche attenzione in più.
Oltre a darlo a Fido a stomaco vuoto, senza somministrarglielo tutti i giorni, infatti, dovremo evitare di optare per un’alimentazione industriale.
I mangimi disponibili in commercio, infatti, contengono già tutte le sostanze nutritive accuratamente bilanciate per il benessere del nostro pelosetto.
Infine, prima di introdurre le ossa nella dieta del cane è consigliabile chiedere il parere del veterinario, che saprà valutare la specifica situazione del nostro amico a quattro zampe, in base a parametri come età, stato di salute e stile di vita.
Laura Bellucci