Quali ossa dare ai cani, quali sono sicure e quali, invece, pericolose? Ecco le risposte a tutte queste domande.
Se c’è un simbolo che viene quasi sempre associato ad un cane è l’osso. Ci basta cercare qualche immagine oppure guardare un cartone animato. Ma è veramente sano dare da mangiare le ossa ad un cane?
Le ossa per cani ci sono e possono essere date all’animale, ma ci sono delle indicazioni da seguire per non andare incontro ad alcuni inconvenienti.
Nella loro alimentazione, le ossa possono fornire degli importantissimi nutrienti ma ci sono ossa che vanno bene e ossa che invece possono essere molto pericolose.
Cerchiamo di fare chiarezza qui di seguito, nell’articolo, in modo da essere ben informati sull’argomento e non sbagliare nulla. Ne va della sicurezza dei nostri amici a quattro zampe.
Innanzitutto, è utile sapere che le ossa per i cani sono un’importantissima fonte di minerali come il calcio, il fosforo, il magnesio e il ferro. Possono essere inseriti nella dieta, quindi, con le indicazioni di un esperto.
Non c’è dubbio che per il cane un osso può rappresentare anche un gioco molto divertente, ma se nella sua dieta sono già presenti altre fonti dei minerali appena nominati, oppure ci sono già troppi grassi, allora è fondamentale determinare le giuste quantità senza esagerare.
Le ossa non andrebbero date ai cuccioli fino ai tre mesi poiché non hanno ancora un sistema di assorbimento del calcio nel loro intestino adeguato. Inoltre, ci sono ossa indicate e ossa da non dare mai.
Le ossa che gli esperti consigliano di dare al cane sono quelle crude, nude ma piene di carne e pelle. Quindi, vanno bene:
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Possibile anche dare schiene e dorsi e zampe di gallina, tuttavia, devono essere assolutamente crude. Un’eccezione sono le ossa di maiale, meglio non darle al cane perché ci sono malattie facilmente trasmissibili.
Quindi, mai dare al cane ossa cotte di qualsiasi genere, quelle non polpose, le parti del tacchino che non siano esclusivamente il collo. Inoltre, mai dare:
Un cane non abituato a mangiare le ossa non dovrebbe averne, così come un cane abituato a mangiare umido e secco. Le ossa sono difficili da digerire, quindi, anche in caso di disturbi gastrointestinali non sono indicate.
Invece, se si ha il via libera del veterinario, le ossa devono essere date lontano dai pasti. È meglio che lo stomaco del cane sia il più libero possibile per una buona digeribilità e in questo modo sarà più facile farlo masticare a lungo e permettere una buona pulizia dei denti.
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