Dieta per cani e gatti: quale alimentazione scegliere per Fido e micio

Dieta per cani e gatti: quale alimentazione scegliere per Fido e micio

Qual è la migliore dieta per cani e gatti? Scopriamo consigli e indicazioni su cosa dare da mangiare ai nostri pets per mantenerli in salute.

dieta per cani e gatti
(Foto Pixabay)

L’alimentazione dei nostri amici a quattro zampe spesso e volentieri tende ad avere delle carenze. Se da una parte c’è chi suggerisce di somministrare unicamente le crocchette dall’altra parte in questi ultimi anni sono anche aumentate delle patologie come allergie o intolleranze che sono state provocate da una cattiva alimentazione dell’animale. Ecco perché si sta sempre più affermando quello che viene chiamata la dieta BARF per cani e gatti: scopriamo insieme di cosa si tratta e compariamola con l’alimentazione tradizionale, basata su mangimi industriali.

Dieta per cani e gatti: quale scegliere

Il modo in cui si alimentano i propri pelosetti è fondamentale. Dai cibi che decidiamo di somministrare loro, infatti, dipendono salute e benessere dei quattro zampe.

insegnare gatto a non ringhiare quando mangia
(Foto Adobe Stock)

Per questo, è indispensabile non solo che si tratti di prodotti freschi e di prima qualità, ma anche che questi alimenti contengano tutti i nutrienti essenziali che sono fondamentali per l’animale.

Quale dieta scegliere per cani e gatti? Esaminiamo le due principali tipologie di alimentazione tra cui è possibile optare, analizzando vantaggi e svantaggi di entrambe:

  • Mangimi industriali;
  • Dieta BARF.

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Alimentazione basata su mangimi industriali

La dieta commerciale per cani e gatti prevede la somministrazione di cibo umido e crocchette al proprio pelosetto.

cane può mangiare la quinoa
(Foto Unsplash)

Infatti, si parte dall’assunto che i cibi già confezionati siano stati elaborati in maniera bilanciata per poter fornire al nostro amico a quattro zampe tutti i nutrienti di cui ha bisogno.

Fondamentale, in questo caso, è leggere sul retro della confezione tutti gli ingredienti con cui il pasto pronto è stato realizzato, per verificare la percentuale di proteine, carboidrati e altre sostanze indispensabili per il benessere del nostro pelosetto.

In generale, nella scelta dei mangimi industriali dovremmo mettere in pratica le seguenti accortezze:

  • Verificare la presenza di conservanti;
  • Individuare la percentuale di proteine grezze. Più il tasso è elevato, maggiore risulta la qualità del prodotto;
  • Individuare la percentuale di ceneri grezze, inquadrandola in un rapporto con le proteine compreso tra 3 (qualità scadente) e 5 (ottima qualità);
  • scegliere prodotti specifici in base all’età del quattro zampe e alle sue condizioni di salute.

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Dieta BARF per cani e gatti

Il termine BARF, ovvero “Biologically Appropriate Row Food”, letteralmente significa “cibo crudo biologicamente appropriato”.

cane può mangiare cetrioli
(Foto Adobe Stock)

Quindi, si tratta di un tipo di dieta per cani e gatti che si basa sui cibi crudi e naturali così come sarebbe l’alimentazione originaria dei nostri animali domestici.

Non a caso, il medico veterinario Alessandro Prota, che collabora con il gruppo Facebook “Il coraggio di scegliere” ha ricordato come “l’alimentazione industriale dei nostri animali contiene quantità abnormi di cereali e lieviti che con l’andar del tempo provocano danni molto gravi al sistema immunitario e di conseguenza l’insorgere di malattie degenerative quali tiroiditi, leucemie, linfomi, allergie cutanee, tumori gastrointestinali, endocrinopatie ecc“.

Secondo il veterinario è importante “un cambio radicale di alimentazione è dunque fondamentale per prevenire i tumori che sono quasi sempre la conseguenza di una alimentazione sbagliata nel tempo“.

Molte persone che hanno applicato questa dieta hanno constatato dei miglioramenti nella salute dei loro animali domestici, come ad esempio la scomparsa di disturbi cutanei nel cane e nel gatto.

Ovviamente, prima di intraprendere questo cambiamento nell’alimentazione del cane, viene suggerito di chiedere consigli al veterinario di fiducia che potrà seguire l’andamento del vostro cane o gatto, nel progressivo cambiamento della dieta e nelle dosi da somministrare.

Quali sono i nutrienti essenziali e i cibi da somministrare al proprio pelosetto? Ecco i principi su cui si articola la dieta BARF per cani e gatti:

  • Gli alimenti dovranno essere crudi, le ossa di pollo e lische di pesce dovranno essere invece triturate;
  • Anche la frutta e la verdura dovranno essere frullate prima di essere somministrata al vostro animale, in modo da distruggere le membrane di cellulosa. Inoltre, con la frutta si potranno frullare le uova intere, anche il guscio, per fornire al cane o al vostro gatto il calcio. La dieta Barf necessita di frutta e verdura tipo mele, broccoli, spinaci o carote per integrare le vitamine e i minerali necessari all’animale. Inoltre, per gli esemplari anziani si potranno aggiungere anche degli integratori;
  • Il cambio di alimentazione dovrà essere progressivo in quanto è possibile che alcuni animali non apprezzino alcuni alimenti.
    dieta andrà testata gradualmente sull’animale, è possibile che alcuni cani/gatti non amino qualche alimento, in questo caso si potrà
  • Infine, viene suggerito di preparare la dieta una volta a settima e suddividerla in porzioni che saranno poi da congelare. Prima di somministrare all’animale il cibo surgelato le porzioni dovranno essere poi spostate 48 ore prima nel congelatore, in modo che l’alimento si scongeli naturalmente e da abbattere la carica batterica che potrebbero contenere.

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