Conservare il cibo per cani nel modo giusto serve a proteggere la salute e il benessere del nostro amico a 4 zampe: 4 consigli per farlo in sicurezza.
Proprio come accade con gli alimenti destinati al consumo umano, anche il cibo per cani va conservato nel rispetto di specifiche norme igieniche e di sicurezza per poter essere davvero tranquilli quando lo mettiamo nella ciotola del nostro amico a quattro zampe.
Che tu abbia scelto di alimentare il tuo cane con una dieta casalinga oppure con cibo industriale, secco o umido che sia, è bene sapere quali sono le regole da seguire per conservare il cibo per cani in tutta sicurezza: la conservazione non corretta degli alimenti, infatti, potrebbe comportare il deterioramento degli stessi o causare sintomi fastidiosi o patologie pericolose nel cane.
Di seguito, riportiamo 4 consigli per la corretta e sicura conservazione del cibo per cani tratti dalle raccomandazioni del Pet Food Institute di Washington.
Potrebbe interessarti anche: Quantità giornaliera di cibo per cani – Tabella dosi in base a taglia ed etÃ
Come conservare il cibo per cani in totale sicurezza
1. Sì ai contenitori ermetici
Se avanza del cibo per cani è bene conservarlo all’interno di un contenitore ermetico pulito e ben chiuso, da riporre a sua volta in luogo fresco e asciutto. L’ideale è lasciare l’alimento nella confezione originaria, da sistemare all’interno del contenitore in modo che il sacchetto possa restare ben chiuso.
Conservare gli alimenti per cani nella loro confezione originale ha anche il vantaggio di non perdere di vista l’etichetta dei valori nutrizionali o la data di scadenza: attenzione anche a controllare se è necessario riporre il contenitore in frigorifero.
2. Lavarsi le mani prima e dopo
Una raccomandazione igienica fondamentale, che tutti conoscono ma a volte non mettono in pratica: ogni volta che manipoliamo il cibo per i nostri animali domestici, sia prima che dopo, è bene lavarsi le mani con acqua calda e sapone per almeno 30 secondi. Questo semplice accorgimento può eliminare del tutto il rischio che il cibo venga infettato da microrganismi pericolosi come la salmonella per il cane.
3. Lavare con cura le ciotole
Proprio come noi esseri umani laviamo piatti, pentole e bicchieri dopo ciascun utilizzo, anche le ciotole dei cani vanno lavate e igienizzate a dovere: almeno una volta al giorno quella del cibo, mentre per l’acqua può bastare anche un giorno sì e uno no. Per approfondire il tema, qui trovi i nostri consigli per lavare le ciotole del cane in modo efficace.
4. Rispettare la data di scadenza
Anche se spesso la confezione di cibo per cani riporta diciture quali “Da consumarsi preferibilmente entro il” è sempre bene rispettare la data di scadenza stampata su scatole, sacchetti o lattine. Cerca sempre la data prima di acquistare le confezioni e di aprirle per dare da mangiare al cane: non vale mai la pena correre i rischi del dare a Fido un alimento scaduto.
Potrebbe interessarti anche:
- Composizione cibo per cani: ciò che forse non sapevate
- Cibo per cani umido e secco: quale scegliere
- Alimenti dannosi per cani: ecco quali sono e che problemi causano
Chiara Burriello