Il cane può mangiare la crusca? Vediamo quali gli eventuali benefici o rischi che sono legati al consumo di questo alimento.
Tutti coloro che possiedono un animale domestico, in questo caso un cane sentono la necessità di curarli e alimentarli nel modo più idoneo e salutare, in merito al fatto che gli animali che vivono in famiglia del resto ne diventano parte integrante.
Inoltre l’utilizzo di prodotti alimentari di qualità adeguati al fabbisogno giornaliero sono necessari alla salute e alla crescita dell’animale.
D’altronde noi siamo ciò che mangiamo e del resto anche il nostro amico a quattro zampe, attraverso una sana alimentazione potrà godere di un buono stato di salute.
Ciò che spesso capita quando si vive con un animale domestico, è di condividere alcuni prodotti dalla nostra tavola.
Questo gesto non sempre viene fatto con consapevolezza e di frequente non è un regalo ciò che facciamo al nostro animale.
Gli alimenti di cui noi stessi ci nutriamo, non sempre sono salutari per il nostro cane, purtroppo possono essere tossici e pericolosi. Ciò non toglie che esistono invece tanti altri prodotti ottimi e nutrienti.
In merito all’alimentazione il parere del veterinario è fondamentale, in quanto potrà suggerirci cosa somministrare, di non abituale, al cane, in modo tale da non generare problemi all’apparato gastrointestinale del nostro amico a quattro zampe.
Il cane, come ben sappiamo, nasce come animale carnivoro ma nel tempo ha imparato ad assumere, anche l’amido dei carboidrati.
Questa sua capacità di assorbimento avuta negli anni è vista proprio come una forma di adattamento allo stile di vita dell’uomo.
Ad oggi non esistono indicazioni che somministrare cereali come frumento, orzo, riso o mais possa danneggiare l’organismo del cane, a patto che essi siano di buona qualità e soggetti a cottura come i cereali inseriti nelle formule preparate.
Questo processo di cottura è fondamentale per rendere l’amido, in esso contenuti, digeribile per il cane, quasi al 100%.
Dalla macinazione della cariosside ovvero l’involucro fibroso che ricopre i semi del frumento e degli altri cereali si ottiene la crusca.
Questa lavorazione avviene allo scopo di ottenere farina solitamente di graminacee frumento, orzo, segale, avena e altri cereali, ma è sempre da questa lavorazione che poi nasce la crusca.
Questo cereale è ricco di vantaggi per l’uomo come anche per l’animale, ad esempio:
Tuttavia nonostante i vari benefici dei cereali è necessario sottolineare che il cane sostanzialmente è carnivoro e come tale occorre preferire la carne nella sua alimentazione quotidiana.
In questo articolo andremo a scoprire se il cane può mangiare la crusca e quanta importanza può avere questo alimento nella vita del cane.
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La crusca è principalmente un prodotto utilizzato per l’alimentazione in particolar modo dei bovini, degli equini e perfino dei suini.
Essi, però, non sono gli unici animali che possono godere dei benefici di questo cereale.
Perciò se ci stiamo chiedendo se il cane può mangiare la crusca, la risposta è Positiva, assolutamente Si.
La crusca come abbiamo accennato in precedenza è la parte di alcuni cereali, tipo un guscio, che viene eliminato durante la lavorazione, ma anche se visto come scarto, si tratta di un prodotto ricco di fibre.
L’assunzione di crusca da parte del cane non solo ha funzioni germinative, ma è un’ottima difesa contro i funghi, i batteri, i virus, gli insetti e i pesticidi.
Altri benefici che la crusca può apportare al cane possono essere i seguenti:
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Come abbiamo precisato nel paragrafo precedente il cane può mangiare la crusca, se non si eccede nelle dosi e con la frequenza della somministrazione.
Un consumo sproporzionato e quotidiano di crusca da parte dell’animale, come di tutti gli alimenti particolarmente ricchi di fibre, può generare delle problematicità a livello intestinale.
Infatti l’utilizzo prolungato ed eccessivo può portare sia all’uomo che all’animale, un aumento della produzione di gas intestinali, causando gonfiore nel cane ed un fastidioso senso di distensione.
Inoltre può portare ad un impoverimento di vitamine e sali minerali, interferendo sull’assorbimento di calcio, ferro, fosforo e zinco.
In ogni caso è sempre una cosa giusta informarvi dal veterinario di fiducia quando si ha intenzione di fornire un alimento nuovo al proprio cane, onde evitare di poter danneggiare la salute del proprio animale domestico.
Il veterinario in base alla conoscenza del proprio “paziente” potrà stabilire dosi e frequenza con cui somministrare la crusca.
Raffaella Lauretta
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