Il cane può mangiare le cozze oppure sono tossiche per il suo organismo? Scopriamo insieme i pro e i contro di questo alimento.
Chiunque abbia un cane, conosce il talento naturale che ha per la recitazione e che mette in bella mostra ogni qual volta vuole ottenere un gustoso spuntino. Ma prima di cedere alle loro performances (e ai sensi di colpa che scatenano) sarebbe bene informarsi se si tratta di un cibo che possa mangiare tranquillamente. Ad esempio, il cane può mangiare le cozze?
Cozze al cane sì o no
Il pesce è sempre presente nella dieta ideale di un cane.
Nell’immaginario collettivo si tratta di un alimento tipico dell’alimentazione del gatto. Invece, almeno nella dieta ideale dei due animali, il pesce è più presente nella dieta di Fido piuttosto che in quella del piccolo felino.
Basti pensare che quest’ultimo, di norma, dovrebbe mangiare carne in abbondanza, nella misura, all’incirca, del 90% del suo menù completo; nel residuo 10% dovrà trovare spazio tutto il resto, pesce compreso).
Nella dieta ideale del cane la carne deve occupare circa il 50% del menù, il 25% da alimenti di origine non animale (cereali, frutta, verdura); il restante 25% può essere costituita dal pesce.
Una porzione considerevole insomma. Questo, ovviamente, non si traduce in un automatico lasciapassare per ogni alimento ittico; dovremo sempre accertarci, preventivamente, se l’alimento non sia nocivo per il suo organismo.
Pertanto torniamo alla domanda iniziale: il cane può mangiare le cozze? La risposta è sì: non si tratta di un alimento tossico per Fido, che può mangiarle con relativa tranquillità.
I benefici sono quelli tipici legati al consumo degli alimenti del mare: in particolare le cozze sono ricche di Omega-3, un grasso particolarmente benefico per la pelle ed il pelo del cane, per le sue articolazioni e per il cuore.
Potrebbe interessarti anche: il cane può mangiare le vongole?
Come servirle a Fido
Dunque, ricapitolando: dare il pesce al cane si può (anzi si deve) e le cozze sono tra gli alimenti ittici che Fido può mangiare.
Basta così? Purtroppo no: il fatto che le possa mangiare non vuol dire che possa farlo nel modo in cui lo facciamo noi, ed è bene, pertanto, fissare nella mente qualche piccolo consiglio.
Potrebbe interessarti anche: Dare l’Omega 3 al cane: rischi e benefici per il nostro Fido
Ecco quali sono i principali:
- Cibi sempre cotti: sembra scontato ricordarlo, ma quando si tratta di alimenti ittici da servire a Fido, la cottura è d’obbligo. Non a caso, nell’ipotesi di negligenza del proprietario o in natura, laddove le circostanze del territorio lo rendano possibile, Fido può contrarre alcune malattie, legate al consumo del pesce crudo (si pensi all’avvelenamento da salmone nel cane);
- Nessun condimento: è una regola generale per l’alimentazione di Fido: i cibi con eccessivo condimento non sono il meglio per il suo organismo. Evitare dunque di condire le cozze con troppo sale, ed ovviamente mettere al bando quelle cucinate con spezie tossiche per il suo organismo (cipolla ed aglio ad esempio);
- Si allo spuntino: in generale non si tratta di un cibo che si presta a fungere da pasto completo, figurarsi per il cane. Bene concedergliele come piccolo spuntino, utile a placare la fame in attesa del pasto principale.
Antonio Scaramozza