Ti sei mai chiesto se il cane può mangiare il tofu? Vediamo se questo alimento a base di soia è indicato per la dieta di Fido.
Il tofu è un alimento di origine vegetale, diffusosi in Asia a partire da 2000 anni fa e recentemente arrivato anche sulle tavole di noi occidentali. Molto utilizzato nell’alimentazione di vegetariani e vegani, esso fornisce un alto apporto di proteine ed è privo di colesterolo. Anche il cane può mangiare il tofu? Scopriamo se Fido può trarre beneficio da questo alimento o se, al contrario, è sconsigliato nella sua dieta.
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Per capire se il cane può mangiare il tofu, occorre comprendere com’è fatto questo alimento. Anche noto come formaggio vegetale, esso si ottiene dalla cagliatura del latte di soia e dalla pressatura del prodotto in blocchi.
Si tratta di un cibo poco calorico, poiché povero di grassi, e adatto alle persone che soffrono di celiachia, essendo privo di glutine. Per i nostri amici a quattro zampe, però, il discorso cambia.
Infatti, ad oggi non esistono studi scientifici che possano dimostrare che il tofu sia benefico o, al contrario, dannoso per Fido. In generale, in alcune occasioni è possibile somministrarlo al cane, purché a piccole dosi.
Questo nutrimento, infatti, è sì in grado di saziare l’animale; tuttavia, se dato in quantità eccessive, rischierebbe di provocare disturbi digestivi e gastrointestinali, o problemi di assorbimento delle proteine nel cane.
Come abbiamo visto, il tofu viene realizzato a partire dal latte di soia. Questa bevanda è ottenuta frullando i semi, dopo averli lasciati macerare in acqua per diverse ore. Cos’è la soia? Si tratta di un legume, usato non solo per l’alimentazione umana, ma anche per quella degli animali da allevamento.
Dopo aver compreso che il tofu dovrebbe essere un alimento da somministrare sporadicamente al cane, scopriamo se Fido può mangiare la soia e gli altri suoi derivati. In realtà, questo legume è uno degli ingredienti presenti all’interno dei comuni mangimi per cani in commercio.
Il nostro amico a quattro zampe, quindi, potrà tranquillamente mangiare la soia, i suoi semi e gli edamame, ovvero i fagioli di soia acerbi. La differenza tra questi nutrimenti e il tofu sta nella modalità di realizzazione di tale alimento.
Infatti, esso può causare problemi digestivi nel cane a causa del processo di fermentazione della soia, per mezzo del quale viene prodotto. Assolutamente bandita dalla dieta di Fido, invece, deve essere la salsa di soia. Il motivo? L’elevato contenuto di sale, che potrebbe causare diarrea, vomito e convulsioni.
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Prima di introdurre il tofu nella dieta di Fido, occorrerà rivolgersi al veterinario, che potrà anche verificare l’eventuale presenza di allergie del cane a questo alimento. Allo stesso modo, il professionista saprà indicare anche la dose più opportuna e la frequenza con cui somministrarlo al cane.
In generale, sarebbe opportuno chiedere consiglio anche in merito all’introduzione della soia nell’alimentazione dell’animale. Infatti, non tutti i cani possono mangiare questo alimento, a causa di eventuali intolleranze o allergie.
Come riconoscere queste patologie? I principali sintomi sono perdita di pelo, disturbi gastrointestinali e infezioni dell’orecchio.
Laura Bellucci
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