La besciamella è un ingrediente indispensabile per molti nostri piatti, buona quanto la sua cremosità. Ma il cane può mangiarla?
Ebbene sì, ci sono quei giorni in cui ci va proprio di metterci in cucina e preparare un pranzetto coi fiocchi. La ricetta da noi scelta prevede l’uso della besciamella. Che dire, già ci viene l’acquolina in bocca e ci adoperiamo subito a farla: il suo profumo riempie le scale di casa ed in un battito di ciglia eccolo, arriva Fido già con la lingua penzoloni a scodinzolarci attorno. Anche i cani sono ghiotti e ci sta dicendo di dargliene un po’, che facciamo? Siamo sicuri che poi non si senta male se la mangia?
La besciamella è rischiosa per il cane?
Sappiamo che, essendo la besciamella una salsa, comprende più ingredienti. Il fatto che sia indispensabile per noi in alcuni piatti, tipo le lasagne, non significa che possa andar bene anche per il nostro cane.
A volte, pensando di coccolare i nostri animali, facendogli assaggiare ciò che mangiamo noi, potremmo rischiare solo di comportare loro un danno.
Chi ama cucinare sa che per la besciamella occorrono:
- Latte;
- Farina di frumento;
- Burro;
- Sale;
- Noce moscata;
- Pepe.
Qualora fossimo sicuri che nessuno di questi alimenti possa causare problemi al cane, solo allora saremmo certi di poter dare un po’ di besciamella al nostro Fido, impaziente di provarla.
Sono a tutti chiare le proprietà benefiche del latte perché ricco di minerali:
- il calcio contenuto al suo interno senza dubbio contribuisce al mantenimento delle ossa, scongiurando problemi come l’osteoporosi. Ha anche un ruolo importante nella coagulazione del sangue, nella regolazione della pressione sanguigna e nella contrazione del muscolo, compreso il cuore.
- il magnesio è importante per la formazione della mielina che riveste i nervi, perché aiuta i muscoli a contrarsi ed a rilassarsi ed è implicato anche nella sintesi di molti neurotrasmettitori (alcuni regolano il ritmo sonno veglia e l’umore).
- il fosforo collabora col calcio nella mineralizzazione delle ossa, è il costituente principale dei denti ed è indispensabile in molti processi biochimici cellulari.
Ad ogni modo, in natura il cane adulto è già svezzato e non necessiterebbe di latte. Non è un alimento necessario per la sua dieta e, qualora poi il nostro Fido fosse intollerante al lattosio, sarebbe da bandire.
Per quanto riguarda la farina di frumento, essendo questo un potenziale allergene per il cane, occorre assicurarsi che non ne sia allergico. Rischieremmo:
- eruzioni cutanee accompagnate da prurito;
- gonfiore addominale;
- vomito;
- scariche diarroiche.
Anche il burro potrebbe far sentire male il nostro cane: è ricco di grassi e, qualora Fido fosse intollerante al lattosio, si presenterebbero i segnali tipici dell’intolleranza.
Troppo sale per il cane significherebbe avvelenarlo: accade quando il sodio plasmatico è ad un livello tale da comportare i sintomi di ipernatriemia. Tuttavia un pizzico di sale non comporta problematiche serie per Fido, di certo non nella quantità che siamo abituati a mangiare noi.
Ecco un ingrediente assolutamente da evitare al nostro cane: la noce moscata. Questa spezia è molto tossica per i cani a livello del sistema nervoso perché la sostanza neurotossica responsabile è la miristicina, contenuta al suo interno.
Da problemi gastrointestinali il cane può arrivare ad avere convulsioni, a sentirsi disorientato ed avere sintomi di chi ha fatto uso di allucinogeni, compreso un interessamento cardiaco.
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Ed il pepe? Fido lo può mangiare?
Sappiamo che esistono varie tipologie di pepe, anche se di norma per la besciamella utilizziamo quello nero.
Sappiamo anche che è la dose che quantifica gli eventuali effetti dell’ingestione da pepe: è ovvio, anche ad occhio, che se dovessimo mangiarci una grande quantità di pepe staremmo male di certo.
Ma stiamo analizzando quali rischi avrebbe per il nostro cane. A piccolissime dosi apporta benefici per la digestione, grazie ad una sostanza contenuta al suo interno: la piperina è coinvolta in vari processi metabolici, compresa la produzione di endorfine nell’ipofisi.
Tuttavia, non dobbiamo dare nemmeno una piccola quantità di pepe al nostro cane se sappiamo che soffre di un’infiammazione alle mucose, come ad esempio le emorroidi, perché la spezia ne causa oltremodo irritazione.
Il pepe non è un alimento strettamente necessario nell’alimentazione del cane e, qualora volessimo fargli assaggiare del cibo che lo contiene, assicuriamoci che davvero di pepe ce ne sia poco. Potrebbe causargli:
- mal di stomaco;
- colite, data dall’infiammazione del colon;
- fatica a respirare;
- crisi asmatiche;
- pleurite, data dall’infiammazione dei due foglietti di membrane che rivestono i polmoni.
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Consigli utili
Per concludere possiamo dire che il nostro amico goloso, per la presenza della noce moscata, non può mangiare la besciamella.
Spesso non ci pensiamo a metterci ad analizzare ogni ingrediente contenuto nel cibo che mangiamo noi, cediamo agli occhi dolci che ci fa Fido ma rischiamo poi che si senta male.
La cosa che può tranquillizzarci sempre è quella di chiedere delucidazioni al veterinario: ci saprà fornire ogni spiegazione e di certo ci rammenterà che, se non lo sapessimo, Fido potrebbe essere allergico ad un ingrediente della besciamella e rischiare molto. Tanti sono i cibi che causano allergia nel cane.
Allo stesso tempo, qualora il cane fosse stato più lesto di noi ed avesse leccato il cucchiaio con cui abbiamo mescolato la besciamella, calmi: la quantità di noce moscata contenuta su un cucchiaio sporco di besciamella è irrisoria e non gli provocherà convulsioni.
In questo caso basta osservare i comportamenti del cane, se avrà inappetenza, tosse, vomito o capogiri. L’importante è che, al minimo sintomo, lo portiamo subito dal veterinario.
Alcuni alimenti sono dannosi per i cani e dobbiamo ogni volta far attenzione a cosa mangi il nostro Fido: una dieta equilibrata è sempre la scelta migliore, tenendo anche in considerazione le esigenze specifiche del singolo cane.
Michela