Il cane lecca olio fritto e subito ci preoccupiamo del suo gesto imprudente. Ma cosa può succedere al nostro fido se, ingenuamente, lecca l’olio fritto rimasto nel piatto? Vediamo, insieme, tutto quello che c’è da sapere e quanto può essere pericoloso per lui.
Il caro amico a quattro zampe ci fa sempre stare in pensiero, soprattutto se parliamo di alimentazione. Il padrone di questo affettuoso animale sa bene quanto sia importante una buona alimentazione equilibrata per il suo benessere fisico e psicologico, quanto influenzi il suo stile di vita. Per fare in modo che il cane viva bene e il più a lungo possibile insieme a noi, è necessario essere rigidi sulla scelta degli alimenti da offrirgli. Può accadere, però, che fido agisca da solo e inconsapevole, che ingerisca alimenti di cui non conosciamo gli effetti. Vediamo, allora, cosa accade se il cane lecca olio fritto, cosa dobbiamo sapere per lui.
L’alimentazione ha un ruolo fondamentale nella vita del nostro amico peloso. Come per noi umani, una dieta corretta e sana permette a fido di vivere nel pieno delle energie e di prevenire problemi e malattie. Vediamo qual è il modo migliore per nutrire il cane.
Sarebbe bello poter condividere ogni pasto con il nostro cucciolo e offrirgli, in tranquillità, ogni leccornia presente sulla tavola, facendogli scoprire tutti i piaceri del mangiare da umani. Purtroppo, non funziona così! Il cane, in quanto animale ed essendo una creatura dall’organismo delicato, deve avere un’accurata alimentazione specifica, adeguata alla sua natura e ai suoi bisogni. Inoltre, la sua nutrizione richiede degli accorgimenti importanti, delle linee guida che l’aiutano ad assorbire meglio ciò che mangia, godendo di tutti i benefici che può ricevere dagli alimenti. Vediamo quali sono le linee guida da seguire.
Esistono poche e semplici regole per aiutare fido a mangiare in maniera sana e corretta. Non dimentichiamo che la salute generale del nostro animale dipende, innanzitutto, dal cibo che ingerisce quotidianamente. Per prima cosa, il suo padrone deve saper scegliere gli alimenti più adatti a lui e conoscere il modo migliore per fornirglieli. Un punto fondamentale che, spesso, viene trascurato riguarda la quantità giusta di cibo per fido. Le dosi giuste del cibo per il peloso dovrebbero essere decise insieme al proprio veterinario, il quale potrà consigliare la quantità di cibo che l’animale può assumere, in base a razza, peso e salute.
Le dosi giornaliere adeguate al nostro cane sono anche riportate sulle confezioni dei cibi, sempre in base a fattori come età e stazza. Spesso, tra la fretta e la disattenzione, tendiamo a non pesare la porzione per fido durante i pasti e, cosa peggiore, cerchiamo di rimediare con extra e bocconcini lontano dai pasti base, abituandolo al disordine alimentare e allo stimolo costante della fame. Questo è deleterio per la sua salute, perciò è meglio organizzarsi, magari con una tabella settimanale, che può essere anche divertente aggiornare. Fido merita l’attenzione giusta, perché affida la sua nutrizione a noi.
Bisogna perfezionare e diminuire la distribuzione di cibo per il nostro cane. In media, un cane adulto necessita di due buoni pasti al giorno, solitamente previsti uno a pranzo e l’altro verso sera. Fornendo così il cibo, il pasto non peserà mai troppo nel suo stomaco e si eviterà di causare disagi e disturbi al suo apparato digerente, come la torsione gastrica nel cane, pericolosa malattia tipica dei cani di grossa taglia. Molto importante, per la salute di fido, è scoprire nel tempo se c’è un’intolleranza o sintomi di un’allergia alimentare nel cane, attraverso la varietà di cibo e sperimentazioni culinarie atte allo scopo.
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Abbiamo visto quanto è importante la gestione del cibo per fido. Un’altra regola da ricordare, quando dobbiamo occuparci del nostro peloso, è la scelta oculata del cibo di buona qualità per lui. Il suo padrone deve sempre essere sicuro del cibo che sceglie di offrirgli, controllando attentamente gli ingredienti e preferendo alimenti freschi e privi di conservanti o additivi, con la somministrazione adeguata di frutta e verdura per il cane. Variare l’alimentazione allontana il rischio di provocare disturbi tipici come diarrea del cane. Non sempre, poi, è possibile fornire al cane ciò che mangiamo noi. Vediamo perché.
Il cane ha uno stomaco molto delicato e diverso dal nostro: zucchero, aromi particolari e sale sono condimenti altamente pericolosi che possono danneggiare il suo organismo, poiché il suo apparato digerente non è in grado di accettare queste sostanze e cibi troppo complessi. Da qui, il rischio probabile che si causino disturbi come nausea, vomito e avvelenamento del cane. Anche l’idratazione è importante nella nutrizione canina: dobbiamo sempre fare in modo che il cane sia idratato durante la giornata e che l’acqua che gli mettiamo a disposizione sia sempre fresca e pulita.
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Imprevisti e incidenti a tavola sono da tenere conto quando mangiamo con fido. Cosa può accadere, per esempio, se il cane lecca olio fritto in cucina? Ecco cosa devi sapere.
Quante volte il nostro caro peloso viene tentato dai resti del cibo in tavola, dopo un pranzo in sua compagnia e si avvicina ignaro verso alimenti o piatti anche pericolosi o, comunque, per nulla adatti a lui? Fido è un animale curioso ed anche il suo olfatto lo spinge a provare i cibi del suo umano, notando il particolare piacere che proviamo gustandoli. Spesso, il cane ci fa preoccupare quando vuole assaggiare piatti troppo elaborati. Cosa può accadere, infatti, se fido lecca olio fritto, mentre noi siamo distratti?
Dobbiamo assolutamente sapere che l’olio fritto è altamente pericoloso per il nostro animale. L’olio usato per friggere è ricco di calorie e grassi dannosi per il suo organismo e può scatenare in lui patologie molto gravi, come la pancreatite nel cane. Se si ha intenzione di far assaggiare l’olio al cane, bisogna verificare che lui possa tollerarli e sapere che l’olio di oliva e quello di semi, in poca quantità, possono anche apportare benefici al peloso. Questi oli sono utili per la cura e la salute del suo pelo. L’olio fritto non può essere, in nessun caso e in nessun modo, ingerito dal cane. É assolutamente vietato.
Ilaria G
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