Stanchi del cibo industriale? C’è un’alternativa alle crocchette del cane ma bisogna sapere bene quali alimenti inserire nella sua dieta se vogliamo sostituire la solita pappa.
Il cibo pre-confezionato non è proprio ciò che avevate immaginato per la dieta del vostro Fido? Non è questione di qualità né di nutrienti, in quanto il cibo industriale è perfettamente equilibrato e soddisfa le esigenze del nostro amico a quattro zampe a qualsiasi età. Ma se vogliamo preparare in casa un’alternativa alle crocchette del cane ci sono alcuni alimenti che non potranno mai mancare. Ecco alcune idee per preparare un’alimentazione casalinga sostitutiva al comune cibo industriale.
Sebbene stia ormai dilagando il pensiero per cui si scelgono sempre di più regimi alimentari alternativi anche per i nostri animali domestici, in realtà bisogna chiarire che il cibo industriale resta sempre un’ottima scelta. Questo perché esso contiene tutti gli elementi e i valori nutrizionali di cui hanno bisogno i cani, a tutte le età e in ogni condizione fisica. Inutile negare che per noi padroni è di certo più pratico riempire la sua ciotola con del cibo industriale, piuttosto che preoccuparsi di scegliere alimenti freschi, naturali da cucinare.
Ciò che rende le crocchette sempre ‘soddisfacenti’ per tutte le esigenze di Fido è il fatto che esse contengono tutte le proprietà che servono a un cane per crescere, rinforzarsi e anche guarire. Ecco un elenco di ciò che serve a Fido e che le crocchette possiedono (infatti basta controllare la tabella alimentare su ogni confezione): per le quantità chiediamo sempre prima consiglio al nostro veterinario di fiducia.
Alimentazione casalinga non è sinonimo di ‘ciò che avanza dalla talvolta degli umani può essere dato al cane’. Il nostro cibo non è assolutamente adatto a lui e alle sue esigenze, o meglio il modo in cui è preparato non lo rende spesso consigliabile. Vediamo quali sono le alternative alle solite crocchette per Fido e cosa serve per prepararle.
Innanzitutto è opportuno chiarire che è fondamentale farsi seguire dal proprio veterinario di fiducia e che le scelte dovranno essere sempre concordate, e mai decise arbitrariamente o in base al ‘gusto’ di Fido, che mangerebbe qualsiasi cosa, specialmente se gustosa e saporita al suo palato. Sarà l’esperto a capire, sulla base dell’età, della razza, della condizione fisica e di altri fattori, quali sono gli alimenti più giusti da inserire nella dieta del nostro amico a quattro zampe (e naturalmente in che quantità).
Quindi per preparare una buona dieta casalinga bisogna conoscere bene gli alimenti da scegliere e quelli da evitare, saperli cucinare e bilanciare bene le quantità da rispettare. Queste ultime solitamente corrispondono a: 70 % di carne o pesce senza sale (bolliti o lessati e, nel caso del pesce, spinato), 15% di verdure lessate, 15% di cereali.
Dieta di verdure: poiché ci sono frutta e verdure vietate per il cane è bene conoscere quelle che non fanno al caso suo. Di certo alla carne bianca o di pesce possiamo aggiungere zucca, fagiolini o broccoli.
Dieta senza carne (vegana): spesso padroni che seguono questo regime alimentare, lo scelgono anche per il proprio animale domestico. E’ giusto chiedersi se un cane può essere vegetariano o vegano e intanto scegliere diete a base di frutta, verdure, proteine vegetali, grassi ma anche cereali e soia. Ma la carne in realtà è fondamentale nella dieta di un animale onnivoro, perché il quantitativo di proteine che necessita le ricava da questo tipo di alimento.
Dieta di sola carne (Barf): tutta carne cruda per Fido, accompagnata da verdure e ossa tritate. Al posto dei cereali si opta per la frutta. Come sempre è bene consultare il veterinario prima di intraprendere una scelta così estrema e concordare con lui anche le dosi giuste. I rischi della dieta BARF per il cane sono legati al consumo di carne cruda e al rischio di alcune malattie come la salmonella.
Dieta a base di pesce (Pescatarian): poco conosciuta, questa dieta prevede solo l’utilizzo di carne di pesce (preferibilmente bianco) cotto o bollito, accompagnato da verdure. E’ un regime alimentare molto diffuso tra i cani del Nord Europa. Non sono previsti molluschi o crostacei.
Dieta senza cereali (Grain Free): i cereali possono essere digeriti facilmente dal cane, ma spesso si opta per la loro eliminazione, che non crea però alcuna carenza. Ma allora perché si scelgono le diete Grain Free? Per intolleranze alimentari a questo tipo di alimento o per evitare un apporto eccessivo di Omega 6. E’ molto simile alla dieta del lupo, o Paleo, che risale al paleolitico: in quell’era infatti il cane si nutriva di ciò che lui e il suo umano riuscivano a cacciare e reperire in natura.
Dieta senza glutine (Gluten Free): scelta solitamente dagli umani che soffrono di celiachia, è bene precisare che questa malattia non colpisce in egual modo anche i nostri animali domestici. I cereali vengono sostituiti con riso e mais.
Per completare il discorso sugli alimenti da scegliere (e non) per la nostra dieta casalinga da somministrare al cane, ecco un breve elenco di tutti i cibi che è meglio non mettere sotto il naso di Fido. Di certo li mangerebbe, anche perché alcuni sono particolarmente gustosi, ma sarebbero assolutamente dannosi per il suo organismo.
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Francesca Ciardiello
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