Alimenti per il cane con la leishmaniosi, utili per la sua particolare condizione di salute. Vediamo, insieme, quali sono i cibi migliori per l’amico a quattro zampe.
Uno degli aspetti più importanti nella vita del cane, se non quello primario, è la sua alimentazione. Non ci si rende mai davvero conto di quanto la nutrizione abbia un ruolo fondamentale nel consentire a fido di vivere nel benessere e nella salute, ogni giorno. Quando l’animale è malato, la scelta coscienziosa dei cibi da somministrargli può essere il punto di partenza per la sua cura. Oggi, parliamo degli alimenti per il cane con la leishmaniosi con dei consigli utili per prendersene cura.
Alimenti per il cane con la leishmaniosi: ecco quali sono i più indicati
Il cane malato di leishmaniosi è soggetto a continui cambiamenti per via di questa grave malattia e la cura per la sua alimentazione è fondamentale per aiutarlo a vivere bene ogni giorno. Vediamo allora quali sono gli alimenti consigliati da inserire nella sua dieta specifica.
L’espressione famosa “Noi siamo quello che mangiamo” è una grande verità. Così come per noi umani, anche per l’amico a quattro zampe buona parte del suo benessere psicofisico passa da una giusta ed equilibrata alimentazione quotidiana.
L’importanza di un’alimentazione sana e varia aumenta quando il proprio peloso domestico soffre di una malattia. In caso di leishmaniosi nel cane, tutto il sistema immunitario si indebolisce e si presenta una sintomatologia che varia anche in base alla razza, all’età, al peso e ad altri fattori.
Va considerato, quindi, che è necessario rafforzare le difese e proteggere l’organismo di fido, garantendogli benessere domestico e sane attività insieme, ovviamente, alla somministrazione di alimenti specifici.
Tra gli alimenti per il cane con la leishmaniosi, troviamo le proteine. Una buona dose di proteine di ottima qualità e di origine animale aiutano a non aggravare ulteriormente i reni di fido, già provato da questa patologia. Se, però, i suoi reni sono già stati colpiti, è opportuno limitarne la somministrazione.
É importante che le proteine siano facilmente digeribili: optare per salmone e pollo significa fornire al cane una buona fonte proteica. I cibi industriali, invece, contengono già la loro dose di proteine adatte a lui.
Grassi e antiossidanti per il cane con leishmaniosi
Per rinforzare ed aiutare il sistema immunitario indebolito di fido, è essenziale nutrirlo con dei grassi polinsaturi quali Omega3 e Omega6, alleati indispensabili per migliorare la condizione della pelle e del pelo provati dalla patologia. Si possono fornire alimenti ricchi di questi grassi, come l’olio di pesce e utilizzare integratori nella sua dieta.
Anche gli antiossidanti sono nutrienti fondamentali per il cane che soffre di leishmaniosi. Per proteggere le sue cellule dall’ossidazione, entrano in gioco vitamine A, C ed E, capaci di favorire la guarigione di probabili ferite ed eczemi provocati dalla malattia.
Ricordiamo che il cane non ha l’organismo in grado di produrre vitamina C, per cui questa deve far parte assolutamente della sua alimentazione. Alimenti come verdura, cereali integrali e, naturalmente, frutta contengono moltissimi antiossidanti.
Per fornirli al peloso, insieme ad utili integratori, è sempre consigliato consultarsi con il veterinario di fiducia, siccome esistono frutta e verdure vietate al cane.
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Fido e la leishmaniosi: l’importanza dell’idratazione e altri consigli
Senza alterare troppo l’alimentazione del cane con leishmaniosi, è possibile modificare, o meglio, integrare la sua dieta sana con alimenti potenti che possano rafforzare e proteggere i suoi organi e il suo sistema immunitario. Vediamo come è possibile aiutare fido con altri preziosi consigli per la sua condizione delicata.
Quello che è più importante conoscere bene, per fornire i giusti alimenti per il cane con la leishmaniosi, è la composizione dei cibi che si vanno a scegliere per lui.
Come abbiamo già accennato nel corso dell’articolo, fido ha assolutamente bisogno di alimenti capaci di rafforzare il suo sistema immunitario del cane e di fornire il giusto apporto di proteine e di antiossidanti, laddove fosse necessario.
Inoltre, la nuova dieta del cane affetto da questa patologia subdola deve essere necessariamente povera di fosforo ed essere in grado di apportare benefici su infiammazioni e ferite sulla sua pelle.
Non meno importante è fornire adeguata idratazione al peloso: offrire molta acqua al cane, ogni giorno, aiuta a proteggere i suoi organi interni e a migliorare le sue difese.
Affetto da una malattia, il cane non beve o beve molto poco. Attenzione ad esortare il cane ad idratarsi bene durante la giornata, step essenziale per combattere la malattia e migliorare la sua vita. Prendersi cura di lui può permettergli di vivere con noi anni felici.
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Ilaria G