Che cosa gli si dovrebbe dare da mangiare? Ecco tutto quello che dovresti sapere sull’alimentazione del Laika della Siberia occidentale.
Quando i cani sono così ‘poco comuni’ dalle nostre parti, capire cosa si dovrebbe dar loro da mangiare può diventare davvero molto difficile: ecco tutto quello che c’è da sapere sull’alimentazione del Laika della Siberia occidentale dalla scelta dei cibi più adatti alle dosi ai rischi che potrebbero compromettere la sua salute. Raccogliere informazioni sullo stile alimentare di un cane così poco visibile nelle nostre zone non è semplice, quindi la cosa migliore da fare è sempre quella di chiedere consiglio al nostro veterinario di fiducia.
Da quando il cucciolo verrà svezzato, intorno alle 8 settimane dalla nascita, dovrà essere gradualmente abituato al pasto solido che sostituirà il latte. In realtà non vi è un tipo di alimentazione da preferire a un’altra, poiché tutte hanno i loro vantaggi e svantaggi.
La dieta BARF ad esempio è composta da cibi crudi, principalmente carne, e per un carnivoro come lui è di sicuro un alimento ideale. Eppure il rischio batteriologico e anche quello di soffocamento sono dietro l’angolo.
Allo stesso modo una dieta preparata in casa, a base di prodotti di qualità potrebbe essere ‘manchevole’ sia dal punto di vista quantitativo sia nutrizionale, se non conosciamo bene le dosi e le proprietà dei cibi.
Probabilmente la scelta migliore resta quella del cibo industriale a base di crocchette, che sono perfettamente bilanciate in base alla sua età, oltre a costituire anche la scelta più semplice da gestire e la più economica.
Per quanto riguarda le dosi, qualsiasi sia il tipo di alimentazione che sceglieremo per il nostro Laika della Siberia occidentale, ci sarà bisogno di consultare non solo l’esperto ma anche l’allevatore che ce lo ha affidato dopo lo svezzamento, poiché il cambio di dieta non dovrà essere repentino.
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Fino ai 6 mesi i pasti dovranno essere numerosi, ovvero tra i 3 e i 4 al giorno, mentre crescendo i pasti potranno essere suddivisi in due momenti della giornata (al mattino e alla sera).
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Ma quali sono i rischi legati alla sua dieta? Oltre al rischio batteriologico della carne e la cattiva gestione degli elementi nutrizionali, il pericolo è quello di torsione dello stomaco. Infatti è possibile che, somministrandogli ad esempio un unico pasto, il cane potrebbe con ingordigia consumarlo e auto-provocarsi una dilatazione gastrica.
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