Cosa si sa sull’alimentazione dell’Epagneul bleu de Picardie? Tutte le info utili sugli alimenti, le dosi e i rischi legati alla sua dieta.
Informarsi sulla dieta più corretta per i nostri amici a quattro zampe non solo è importante per farlo crescere sano e in forma ma ci aiuta anche a prevenire alcuni problemi di salute. Ecco perché è fondamentale saperne di più sui cibi, le dosi e i rischi legati alla sua dieta, specialmente quando si tratta di un cane non particolarmente ‘diffuso’ come in questo caso: ecco cosa dovreste sapere sull’alimentazione dell’Epagneul bleu de Picardie.
Alimentazione dell’Epagneul bleu de Picardie: chi è e cosa mangia
Cosa sappiamo di questo elegante cane di origini francesi e dal pelo lungo e morbido? Gli esemplari di questa razza si presentano molto agili e attivi sul campo di lavoro: questo può indurci a pensare che abbia bisogno delle giuste energie per affrontare le sue giornate impegnative.
Purtroppo il fatto che sia scarsamente diffuso nelle sue terre d’origine e che sia semi-sconosciuto nel resto del mondo non aiuta a raccogliere informazioni utili sulla sua alimentazione.
Pare che non vi siano preferenze tra cibi industriali e cibi freschi, ma tutti dovranno avere un’unica (fondamentale) caratteristica comune: dovranno essere tutti alimenti di ottima qualità. Inoltre, trattandosi di un cane, è importante che l’apporto proteico sia sempre alto, per garantirgli una crescita regolare.
Il cibo secco, e dunque le crocchette, garantiranno all’animale il giusto apporto di calorie ed energie, e potrà essere ammorbidito da brodo, acqua o cibo in scatola. In percentuale decisamente inferiore (pari a circa il 10% del suo pasto), potremo inserire:
- uova,
- verdure,
- frutta.
Alimentazione dell’Epagneul bleu de Picardie: le dosi
Non solo per la scelta dei cibi ma anche per le porzioni giornaliere non si hanno informazioni precise. Trattandosi di un cane molto impegnato sul campo da lavoro è meglio evitare di appesantirlo con pasti unici e troppo abbondanti.
I veterinari potrebbero facilmente consigliare di dividere le dosi di cibo in più dosi durante il giorno, in modo che non si senta troppo pieno per poter correre e andare a caccia, attività che predilige e per la quale risulta naturalmente portato.
In particolare i cuccioli di Epagneul bleu de Picardie dovranno mangiare 4 volte al giorno, almeno fino ai 3 mesi di vita; dai 3 ai 6 mesi il numero dei pasti scalerà a 3 e a 2 quando avrà un’età compresa tra i 6 e i 12 mesi.
Una volta compiuto il primo anno di vita, il cane potrà accontentarsi di una sola ciotola al giorno di cibo.
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I rischi più comuni legati alla sua dieta
Attenzione a non commettere errori che potrebbero essere fatali per la sua salute: quello più frequente è la tendenza di dargli del cibo direttamente dalla nostra tavola. Infatti molti padroni si lasciano ‘impietosire dallo sguardo del cane e gli danno ciò che mangiano: niente di più sbagliato!
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Un errore del genere, reiterato nel tempo, può non solo fargli assumere pessime abitudini alimentari (come quella del cane che elemosina a tavola) ma anche danni alla sua salute come:
- problemi ai denti,
- problemi alle ossa,
- carenza di minerali e vitamine,
- obesità canina.
Facciamo attenzione inoltre a non esagerare nelle porzioni e a farci consigliare dal nostro veterinario di fiducia, per evitare errori che potrebbero compromettere la crescita e lo stato fisico del nostro adorabile Epagneul bleu de Picardie.