Alimentazione del Chesapeake Bay Retriever tutti gli alimenti adatti, nelle dosi giuste e nei tempi adeguati per nutrire questa stupenda razza di cane.
In questo articolo tratteremo dell’alimentazione del Chesapeake Bay Retriever, un fantastico esemplare di origini americane.
Per poter avere delle giuste indicazioni su come ben regolare la dieta di questa razza è opportuno conoscere lo stato di salute e lo stile di vita dell’esemplare.
Il tipo di alimentazione, come del resto le dosi hanno la loro importanza per essere sicuri di non eccedere ma neanche di sottrarre nutrienti importanti per la crescita e per lo sviluppo del cane.
Ogni razza di cane, necessita di una tipologia di dieta, di una quantità precisa di cibo e dell’attenzione su determinati prodotti che potrebbero provocare allergie ed intolleranze.
Vediamo quindi, quale nello specifico l’alimentazione del Chesapeake Bay Retriever.
Iniziamo con l’acquisizione di nozioni sulla razza Chesapeake Bay Retriever che non tutti conoscono nello specifico.
Il Chesapeake Bay Retriever è un cane di taglia media di circa 29-36 kg, con una corporatura particolarmente robusta, muscolosa e un temperamento attivo.
Questo cane, oltre a dover uscire ogni giorno anche più volte al giorno, ha bisogno di nuotare costantemente.
Avere queste informazioni diventa fondamentale per poter stabilire quanta energia brucia questo cane ma occorrerà anche tenere presente il sesso, l’età, la corporatura e lo stato di salute dell’animale.
Ecco perché, è necessario somministrare un’alimentazione corretta fin da cucciolo, anche per scongiurare patologie future.
Un pasto bilanciato per il Chesapeake Bay Retreiver deve perciò contenere la giusta quantità di: proteine, grassi, sali minerali (soprattutto calcio).
Perciò terminata la breve parentesi della nascita, con l’allattamento da parte della mamma, successivamente, tra la sesta e la settima settimana inizierà lo svezzamento e il cucciolo di Chesapeake Bay Retriever mangerà cibi solidi.
Per i cani più golosi sono consigliabili 2 pasti al giorno, uno leggero al mattino e uno più consistente alla sera.
Generalmente un Chesapeake Bay Retreiver, deve ricevere un’alimentazione molto calorica e abbondante, circa 2 tazze e mezzo di cibo ogni giorno.
Questo dipenderà dalla sua età, taglia e livelli di energia, quindi segui sempre le istruzioni di alimentazione sulla confezione.
Come è fondamentale dare importanza alle dosi, allo stesso modo dobbiamo fare attenzione a ciò che somministriamo al nostro Chesapeake Bay Retriever.
A prescindere che si voglia nutrire il proprio cane con prodotti industriali presenti in commercio o preparando pasti in casa, i valori nutritivi che non devono mai mancare, sono: le proteine, i carboidrati, le fibre, i grassi, le vitamine e i minerali.
Ricordiamoci sempre che le crocchette o le scatolette devono contenere almeno il 35% di proteine per il cane, quindi più carne rispetto al resto.
Gli esperti, ci tengono a sottolineare che con una dieta casalinga, molto spesso si commettono errori nutritivi.
Ecco perché, se si intende procedere con un’alimentazione fresca è opportuno seguire la dieta BARF ed essere sicuri di non far mancare nulla al nostro cane.
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Il cibo che si somministra al proprio animale domestico, deve essere sempre di qualità e adeguato in base alla razza, al peso e all’età dell’animale, come precedentemente affermato.
Esistono, però, determinati alimenti che ai cani in generale è meglio non dare come ad esempio:
Non dimenticare mai che l’alimentazione è sicuramente ciò che maggiormente influisce sulla salute del Chesapeake Bay Retriever.
Inoltre, un’alimentazione sbagliata del cane potrebbe portare carenze di proteine, di vitamine o di acidi grassi Omega 3 (le nostre crocchette con pesce azzurro ne sono ricche) che contribuiscono tutti quanti alla salute e alla bellezza del pelo e della cute.
Infatti, con un tipo di dieta poco o per niente adatta al cane, quest’ultimo mostrerà dei segnali molto evidenti sul proprio corpo, come ad esempio sintomi a carico dell’apparato digerente, allergie della pelle e peggioramento del pelo a livello visivo e non solo.
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Raffaella Lauretta
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