Alimentazione del cane sportivo e sempre in allenamento? Vediamo di capire in cosa si differenzia dalle altre diete e quali sono gli altri fattori a cui si deve prestare attenzione.
Una buona alimentazione corretta e sana è alla base della salute e del benessere sia psicologico che fisico dell’amico a quattro zampe. Da essa dipendono la sua energia, la sua forma fisica, il morale, la serenità e la voglia di stare insieme alle persone che si prendono cura di lui. Per ogni cane può variare la sua dieta, poiché questa viene pensata in relazione al suo stile di vita e anche alla sua razza. Un peloso sempre attivo e allenato necessita di una dieta particolare. Parliamo, allora, dell’alimentazione del cane sportivo.
L’alimentazione per fido che pratica sport è molto differente da quella di un cane che ha uno stile di vita sedentario e la cui unica attività fisica è il passeggio. Esistono tre diete che vengono utilizzate per aiutare l’amico a quattro zampe ad essere sempre attivo e forte. Approfondiamo qui nell’articolo.
Il cane sportivo ha bisogno di molte più attenzioni per fare in modo che ci sia equilibrio tra consumo e fabbisogno energetico. Fido in allenamento necessita di una dieta curata nel dettaglio per supportare le sue prestazioni atletiche.
Parlando delle varie attività sportive, con esse cambiano le suddivisioni dei macronutrienti e il fabbisogno calorico per fido. Per qualunque sport sia praticato dal peloso, è sempre consigliabile inserire tutti i macronutrienti, cioè carboidrati, proteine e grassi.
É molto importante seguire questa regola, poiché i muscoli del cane vengono sottoposti ad uno sforzo intenso e continuo durante l’attività fisica regolare. Ci sono tre tipi di diete che il cane può seguire: la dieta casalinga, la dieta commerciale e, infine, la dieta BARF.
La dieta casalinga è adatta ad ogni razza canina e a qualsiasi soggetto; comprende, di solito, i tre macronutrienti insieme alla verdura cotta. Questa dieta richiede molto tempo e denaro a disposizione. Oltre ciò, però, si può contare sulle materie prime e sulla scelta di bilanciare gli ingredienti in base alle esigenze di fido.
Quella commerciale è la tipologia più usata come alimentazione del cane sportivo. Per questi alimenti bisogna stare attenti alle etichette e assicurarsi che si dichiarino completi. La dieta commerciale può essere secca ed umida, comprende quindi sia le crocchette che le scatolette, con una ottima percentuale di acqua presente.
É importante che gli alimenti commerciali contengano sempre tutti gli ingredienti necessari al cane per un lungo periodo e che non comportino poi carenze o eccessi.
Gli ingredienti devono essere riportati per percentuali di proteine, grassi, fibre, ceneri ed umidità. Si tratta di un dieta pratica, ma occorre fare attenzione per i cani che fanno allenamenti intensi, poiché resistono molto nello stomaco.
La dieta BARF (Biologically Appropriate Raw Food) si basa esclusivamente sull’utilizzo dei macronutrienti proteine e grassi, senza utilizzare integratori commerciali.
La BARF prevede la somministrazione di ossa polpose, con della carne presente, e organi interni di altri animali. Non essendo adatta a tutti i pelosi per la mancanza di carboidrati (quindi di glucosio per i muscoli durante uno sforzo intenso) è bene chiedere il consiglio di un esperto.
Potrebbe interessarti anche: Dieta anti-age per il cane: come Fido può rimanere giovane col cibo
La somministrazione regolare dei pasti, insieme all’idratazione, sono fondamentali per permettere al cane sportivo di gareggiare bene e di farlo al massimo delle sue energie. Bisogna seguire una tempistica giusta per far sì che l’animale svolga la sua attività. Leggiamo meglio più avanti.
Quando il cane svolge un’attività fisica intensa, come agility dog, caccia, slitta, è assolutamente importante che riceva tutti i nutrienti e l’idratazione di cui necessita per affrontare il suo sforzo e per un lungo periodo.
Il cane atleta deve essere sempre ben idratato: l’acqua, prima e dopo una gara, svolge un ruolo fondamentale che è quello di raffreddare l’organismo e indirizzare i prodotti di scarto che si formano durante l’attività. Prima di iniziare, è bene non farlo bere a 10 minuti dall’inizio della gara e, a fine attività, si deve razionare l’acqua per tutto il defaticamento.
Nei giorni in cui il peloso deve affrontare la gara, non deve mai saltare un pasto o restare a digiuno. La somministrazione del cibo, poi, dipende molto dal tipo di dieta scelta per lui. In ogni caso, il pasto deve essere fornito anche 3 ore prima dell’inizio dell’attività e il prossimo è previsto 2 ore dopo il termine di essa.
Oltre alla dieta giusta e all’acqua, anche l’integrazione è necessaria. Per supportare il metabolismo e l’organismo tutto, e alleviare lo stress ossidativo post attività sportiva, sono basilari le vitamine, i minerali e gli acidi grassi omega 3 marino.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
Ilaria G
Il chiurlottello rischia l'estinzione a causa dell'attività antropica: ecco le informazioni su questo volatile particolare.…
Cosa significa vedere una farfalla? È un avvenimento che ha un significato ben preciso oppure…
Non lasciatevi ingannare dalle apparenze: ci sono cani che sembrano lupi ma che non lo…