Quanto mangia e cosa è meglio inserire nell’alimentazione del Billy? Tutto ciò che c’è da sapere sulla dieta ideale di questa razza.
Un nuovo arrivato a quattro zampe ma non sappiamo niente sulla razza cui appartiene? In ogni caso è bene informarsi su di lui e capire cosa può mangiare, in quali dosi e cosa è meglio evitare nell’alimentazione del Billy, un cane di origine francese, ancora non molto diffuso nei nostri territori. Tutto quello che c’è da sapere su questa razza, dal punto di vista culinario.
Al di fuori della sua regione d’origine, la Francia, non è un esemplare particolarmente noto: forse è per questo che è meglio sapere qualcosa in più sulla sua alimentazione.
Trattandosi di un cane cacciatore e un cane lavoratore modello, è probabile che abbia delle esigenze alimentari particolari rispetto a un cane più sedentario e ‘fannullone’.
Inoltre ha un fisico possente e slanciato, che di certo dovrà essere ‘sostenuto’ da una carica di energia derivante anche dagli alimenti, quelli più giusti per lui naturalmente.
Sia che si tratti di un esemplare cucciolo sia adulto è meglio somministrargli sempre della carne. E’ proprio da questo cibo che trae il giusto nutrimento per far crescere e tenere in forma ossa, muscoli e legamenti.
In molti consigliano la dieta BARF per cani, ovvero a base di carne cruda: se da una parte è sicuramente nutriente, dall’altro non mancano i rischi come ad esempio il fatto che i pezzi possano essere troppo grandi per essere inghiottiti, e quindi che possano far soffocare il cane, e che possano contenere batteri.
Ovviamente anche la questione delle dosi non è da sottovalutare, anche perché non è sempre facile ‘regolarsi’. Bisogna considerare bene le esigenze e l’attività di questo esemplare.
Se invece si opta per una dieta fatta in casa dovrà prevedere:
I piatti da somministrargli dovrebbero essere composti da un terzo di carne o di pesce, uno di verdure e il resto da riso. Il veterinario di fiducia potrà dirvi di aggiungere a questo pasto degli integratori a base di vitamine e sali minerali, così da renderlo più completo.
La dieta fatta in casa, benché composta da alimenti sani e di prima qualità, non è sempre facile da ‘dosare’, quindi potrebbe non essere abbastanza ‘energetica’ per il nostro Billy, soprattutto se si tratta di un cucciolo.
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Sebbene esistano dei mangimi specifici per le esigenze del nostro Billy, con crocchette di alta qualità, specifiche per cani da lavoro. Non solo sono fatti apposta per le esigenze del nostri cane ma sono anche facili da dividere in porzioni.
Inoltre si tratta di cibi sempre iper-controllati e privi di germi o batteri: insomma una sicurezza che il cibo fatto in casa, per quanto di ottima qualità, non potrà mai garantirgli.
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Oltre al rischio di non dargli la giusta quantità di energia al nostro Billy attraverso il cibo e il pericolo che la carne cruda contenga batteri, c’è anche il rischio legato al modo di mangiare dello stesso esemplare.
Gli esemplari di questa razza solitamente dimostrano sempre una gran foga nel mangiare, col rischio che, inghiottendo il cibo troppo in fretta, possano provocarsi una torsione dello stomaco nel cane.
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Antonio D’Agostino
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