Adottare un Curly Coated Retriever: tutto ciò che serve sapere per capire se siete i padroni ideali per questa razza di cane inglese.
Finalmente siete arrivati alla conclusione che volete adottare un Curly Coated Retriever. Ma perché proprio questa razza? Vi siete chieste se è quella adatta a voi?
Fondamentalmente prima di accogliere in casa un cane di cui ignorare le caratteristiche e lo stile di vita è opportuno informarsi e cercare di capire quanto più su questa razza di origini inglesi.
Ciò che è noto agli occhi di tutti, è la taglia media, il corpo robusto e il suo particolare e riccioluto mantello.
Tuttavia per quanto caratteristico possa essere il suo aspetto, in questo articolo metteremo in risalto, maggiormente il comportamento del Curly Coated Retriever. Scopriamolo insieme.
Quali saranno gli aspetti più pungenti del carattere del Curly Coated Retriever? Quali sono le sue esigenze a cui dovremo adeguarci?
Il Curly Coated Retriever pur essendo una razza non molto diffusa, in Italia è comunque molto apprezzata come cane da compagnia, da guardia e da riporto.
Addestrare questo cane risulta davvero semplice, comprende con velocità tutti i comandi ed è molto piacevole farlo esercitare.
Intelligente, affettuoso e amorevole non solo col suo padrone, gli piace essere sempre al centro dell’attenzione.
È tranquillo ma gioioso con tanta voglia di giocare con i bambini, davvero un piacevole compagno, di giochi o di passeggiate e soprattutto non ha mai scatti di aggressività.
Possiede un forte istinto al recupero e al riporto, per cui potrebbe stare ore a rincorrere la palla senza mai mostrare segni di cedimento.
È un instancabile lavoratore ma ha un unico difetto, non è molto predisposto alla socialità, talvolta non va d’accordo nemmeno con i suoi simili, per non parlare degli estranei.
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Per completare la descrizione caratteriale del Curly Coated Retriever è importante conoscere anche lo stile di vita di questa straordinaria razza.
Partendo dal punto debole del Curly Coated Retriever, ovvero la sua poca socialità e diffidenza, è opportuno sottolineare che per quanto facile da addestrare, questo cane necessità di un padrone esperto.
Non si tratta, perciò di un cane che può essere il “primo cane” in casa. Il suo migliore amico umano deve avere polso e soprattutto deve essere una persona attiva a cui piace passeggiare e attraversare boschi per poter stimolare mente e olfatto del suo Curly.
Grazie a questa sua indipendenza ci permette però di restare tranquilli nel momento in cui non possiamo essere presenti in casa.
Ciò vuol significare che può restare da solo per qualche ora senza creare alcun problema.
È una buona razza ma ha bisogno di spazi e di ore da trascorre all’aperto, per questo non ama la vita in appartamento.
Se non siete ancora sicuri sulla scelta di adottare questa razza di cane e tutte queste informazioni non vi hanno schiarito le idee, in questo articolo troverete tante altre curiosità sul Curly Coated Retriever.
Inoltre, troverete anche tanti suggerimenti per il nome da dare al vostro cucciolo.
Ricordatevi di optare di un’adozione presso allevatori seri e competenti che testano i loro soggetti per le patologie più comuni della razza Curly Coated Retriever
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Raffaella Lauretta
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