Vuoi averne uno in casa ma non sai nulla del suo carattere? Ecco cosa sapere prima di adottare un Beagle Harrier e come diventare il suo padrone ideale.
La convivenza potrebbe risultare molto difficile se non conosciamo bene il carattere e le caratteristiche dell’amico a quattro zampe con cui condivideremo la casa. Non basta l’amore per i cani, perché alcuni potrebbero essere più ‘adatti’ di altri alle nostre esigenze e viceversa. Per questo è importante conoscere tutti i pro e contro prima di adottare un Begale Harrier e, per non deludere le sue aspettative, come diventare il suo umano preferito.
Provate a distinguerli: non sarà per niente facile! Il Beagle Harrier e il suo ben più famoso cugino Beagle sono praticamente identici nei colori, ma non nella corporatura. Infatti il primo è molto più alto e slanciato dell’altro, quindi anche più veloce e dinamico.
Si tratta pur sempre di cani da caccia, inseriti nel gruppo 6 della classificazione FCI, che quindi amano correre ed inseguire la preda, ma con velocità diverse! A livello di capacità olfattive, pare che il Beagle Harrier ne abbia uno più sviluppato: un’arma molto utile nella caccia!
Adottare un Beagle Harrier ha sicuramente tanti lati positivi, ed è opportuno conoscerne almeno 5, soprattutto se in casa viviamo con altri amici a due zampe e se vogliamo sapere cosa aspettarci.
Da lui non sarete mai traditi! Questa è una caratteristica piuttosto spiccata negli animali domestici, e il Beagle Harrier non fa alcuna eccezione. Si tratta infatti di un animale particolarmente legato al suo padrone, verso il quale si mostrerà sempre fedele, protettivo e leale.
Dategli una palla o una spazio aperto e non finirà mai di correre e saltare, ma saprà anche riconoscere i momenti in cui gli viene chiesto di stare tranquillo e buono, magari ai piedi del divano. Infatti avrà sempre voglia di giocare ma, col tempo, la sua indole da cacciatore si è ‘adattata’ alle esigenze di una casa, divenendo un perfetto cane da compagnia.
Sa riconoscere un eventuale pericolo ma ciò non vuol dire che attaccherà per primo! Infatti anche con gli estranei non si mostra diffidente o violento; al massimo potrebbe ignorare la persona che entra in casa (ovviamente se ha buone intenzioni).
Di sicuro non sarà troppo difficile educarlo, specie se avrà altri animali più anziani nel branco che potranno ‘impartirgli’ alcune regole fondamentali. Educarlo però sarà fondamentale non solo per socializzare con gli altri cani ma anche per instaurare ottime relazioni con gli altri componenti della famiglia, soprattutto i più piccoli.
Infatti, per quanto sia un ottimo animale da compagnia e di giochi, è meglio non perderlo di vista perché potrebbe essere piuttosto impulsivo e impetuoso quando entra nel vivo del gioco.
Dategli uno spazio verde e ampio e sarà il cane più felice al mondo! Ciò non significa però che non sappia adattarsi anche alla vita da appartamento: in realtà pur di stare in compagnia, soprattutto quella del suo padrone, sarebbe disposto ad adattarsi anche alle quattro mura domestiche senza fare troppi capricci.
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Sicuro di voler conoscere proprio tutto su questa razza? Allora ci sono 5 caratteristiche non del tutto positive che non puoi non conoscere prima di adottarne uno.
Se fosse possibile non ci sarebbe luogo al mondo dove non seguirebbe il suo umano: infatti non riesce proprio a stare da solo e anzi, se costretto a non vedere nessuno per diverse ore, potrebbe anche avere un comportamento distruttivo nei confronti degli oggetti e dell’arredamento di casa.
Se volete trovargli una compagnia, avrete la possibilità di scegliere tra le razze compatibili col Beagle Harrier, che si dimostrerà socievole e ben disposto a giocare sempre con i suoi simili.
Soprattutto se ‘incoraggiato’ da altri cani del suo branco, questo cane abbaia spesso e di certo ciò non favorirà degli ottimi rapporti col vicinato.
In realtà non lo fa per allontanarsi dalla sua casa o dal suo amato padrone, ma essendo un cane cacciatore e con un fiuto portentoso, non si lascerà sfuggire l’occasione di rincorrere una traccia interessante e diversa dalle altre. Questo potrebbe condurlo anche lontano da casa, costringendo il suo padrone a cercarlo.
In realtà proprio il fatto di non essere affatto aggressivo o diffidente col prossimo, lo rendo un pessimo cane da guardia. Infatti tende sempre a fare amicizia con gli altri, o al massimo ad ignorarli. Ma attenzione: si lascerebbe conquistare da uno snack e vi farebbe passare tranquillamente.
Difficile definire il limite tra l’essere tanto affezionato al proprio padrone ed esserne quasi dipendente. Perché talvolta il Beagle Harrier può mostrarsi davvero incapace di stare senza di lui, e questo non è un bene, soprattutto quando proprio non possiamo portarlo con noi.
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