A cosa serve la coda del cane: funzioni e patologie

A cosa serve la coda del cane: funzioni e patologie

Coda del cane: problemi ricorrenti

Cane seduto

Ci sono alcune patologie comuni e ricorrenti della coda del cane.

Abrasioni: si tratta do ferite superficiali che il cane si può essere provocato strusciando la coda da qualche parte o incastrandola magari nel cancello. Il cane potrebbe essersi ferito la coda mordendola da solo. In tal caso è importante capire la causa dell’abrasione che può dipendere anche da intolleranze alimentari, dermatiti, allergie, presenza di parassiti, micosi che provocano la perdita di pelo in un’area circoscritta della coda o da un tipo di alimentazione troppo salata.

Ferite e fratture: se la coda prende un colto, può gonfiarsi, presentare una feirta o addirittura si può anche fratturare. In tal caso, si tratta di ridurre l’infiammazione sia attraverso impacchi con il ghiaccio che con bendaggi e farmaci prescritti dal veterinario.

Infiammazione della coda: è frequente nei cani maschi che non sono castrati. L’infiammazione si verifica nella parte superiore della coda, a pochi centimetri dalla base. In quel punto sono presenti delle ghiandole sebacee che possono produrre sebo in eccesso in risposta ad un esagerato stimolo ormonale. Si tratta di un’infiammazione piuttosto dolorosa anche al tatto.

Lesioni ai nervi: ci sono numerose terminazione nervose nella coda del cane che possono subire dei traumi, Ad esempio, è importante evitare di tirare la coda del cane che può essere pericoloso per l’animale. Essendovi anche terminazione nervose legate ai bisogni, si potrebbero creare delle ripercussioni sull’incontinenza del cane.

Divieto taglio coda del cane

Il divieto del taglio della coda del cane è stato sancito dalla Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia.
Il taglio della coda è un’amputazione che schiaccia la pelle, muscoli, nervi, tendini ed osso e cartilagine. Si tratta di una pratica molto dolorosa nei cuccioli e che può causare dolore a lungo termine.

Inoltre ci sono delle ripercussioni e può provocare l’insorgenza di alcune patologie. Indebolendo i muscoli che agiscono per la defecazione e nel mantenimento della resistenza del diaframma pelvico, può portare al rischio di incontinenza fecale, di ernia perineale e di incontinenza urinaria nelle femmine. Inoltre, secondo gli esperti può anche ridurre la resistenza del posteriore e compromettere l’equilibrio e l’ agilità del cane.

Inoltre, viene ricordato che essendo uno strumento di comunicazione del cane, il taglio della coda può compromettere l’espressione del cane nelle sue intenzioni ed emozioni, portando a fraintesi.


Leggi anche–> Taglio delle orecchie e della coda nel cane: ecco cosa dichiara la legge

C.D.

Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Gestione cookie