5 errori comuni nel presentare due cani: come evitare tensioni e creare una convivenza armoniosa dal primo incontro.
Hai mai assistito a un incontro tra due cani che sembrava più una scena di un Western? Abbai e inseguimenti frenetici, possono trasformare la tua casa in un campo di battaglia.
Non disperare! Esiste un modo per far sì che i tuoi amici a quattro zampe si accolgano come vecchi compagni di gioco.
Scopri i 5 errori più comuni che potrebbero sabotare la convivenza tra cani, ma soprattutto vediamo come evitarli.
5 errori comuni nel presentare due cani
Ricordi la prima volta che hai portato a casa un nuovo cucciolo e l’hai presentato al tuo cane adulto?
Magari si immaginavi scene di leccate affettuose e corsa e spensierata nel giardino invece, la realtà è stata ben diversa.
Non preoccuparti, non sei solo! In tanti abbiamo vissuto questi momenti. Far accettare un nuovo amico a quattro zampe, non è semplice come potrebbe sembrare.
In questo articolo, ti sveleremo i 5 errori più comuni che potrebbero mettere a rischio la conoscenza tra cani.
Detto ciò, ecco quali sono i 5 errori comuni che possiamo commettere nel presentare due cani:
- forzare un incontro;
- sottovalutare il valore del territorio;
- non rispettare i tempi;
- fare differenze nelle attenzioni;
- ignorare il linguaggio del corpo dei cani.
Forzare un incontro
È normale pensare che fare incontrare subito i cani uno di fronte all’altro, sia il modo più diretto per farli conoscere.
Tuttavia, per loro può risultare davvero invadente, spesso crea tensione invece che simpatia. Lascia che si studino da lontano, che si annusino l’un l’altro senza fretta e si prendano tutto il tempo necessario per capire che hanno davanti.
Sottovalutare il valore territorio
Portare subito il nuovo cane a casa, nel territorio privato dell’altro, può trasformare l’incontro in un momento teso e a volte anche conflittuale.
Ogni cane, ha il suo spazio e vederlo invadere da uno sconosciuto può scatenare qualche reazione non positiva.
Meglio organizzare il primo incontro in un luogo neutrale, come un parco o un giardino sconosciuto ad entrambi dove può sentirsi in dovere di difendere la propria casa.
In questo modo, avranno l’occasione di conoscersi senza pressioni in un ambiente più rilassato e piacevole per entrambi.
Non rispettare i tempi
Proprio come noi, anche i cani hanno bisogno dei loro tempi per sentirsi a proprio agio. Aspettarsi che diventino amici fin da subito o forzare l’interazione può solo aggiungere stress e tensione.
È meglio lasciare che prendano confidenza gradualmente. Puoi aiutarli organizzando incontri brevi all’inizio, prolungando poi, un po’ alla volta il tempo passato insieme.
Così facendo, permetterà loro di costruire una relazione autentica e senza pressione.
Fare differenze nelle attenzioni
Quando arriva un nuovo cane, capita spesso senza nemmeno accorgersene, di dare più attenzione al nuovo arrivato e di trascurare un po’ il cane di casa.
Questo però, può farlo sentire messo da parte e trasformare il nuovo cucciolo in un potenziale Rivale ai suoi occhi.
È indispensabile, mostrare affetto e attenzione in modo equilibrato, soprattutto verso il cane che già vive con noi, per far sì che entrambi si sentano amati, al sicuro e davvero parte della famiglia.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Quali sono i segnali di un cane a disagio? Da cosa lo capisco?
Ignorare il linguaggio del corpo
I cani, sono esperti comunicatori e ci parlano continuamente attraverso le loro posture, le orecchie e il movimento della coda.
Ignorare i segnali di stress, come la coda tra le zampe, la rigidità nel corpo e i sbadigli frequenti, può portare a situazioni difficili e a conflitti.
É importante, osservare attentamente entrambi i cani, per poter riconoscere momenti di disagio e ad intervenire, se è necessario, creando un ambiente più tranquillo e sereno per tutti.