Verdure per il coniglio? Il piccolo roditore domestico deve avere una dieta equilibrata, in cui nulla deve mancare. Vediamo, insieme, quali sono quelle più indicate per lui.

Il tenero peloso domestico necessita di molte cure e attenzioni continue da parte del suo padrone umano per vivere sano e forte, nel benessere generale. Creatura indifesa e bisognosa, il roditore si affida completamente alle nostre scelte per lui, a cominciare dall’alimentazione. Vediamo, qui nell’articolo, quali sono le verdure per il coniglio.

Verdure per il coniglio: ecco le migliori

La dieta quotidiana del coniglio domestico deve comprendere tutti quegli alimenti basilari per il suo benessere psicofisico, che non gli facciano mancare niente. Leggiamo quali sono le verdure per lui.

Ogni giorno ci si impegna nel prendersi cura del proprio coniglietto domestico, attenti nelle scelte quotidiane migliori per lui, che non mettano a rischio la sua salute delicata.

É chiaro che gran parte del suo benessere e del suo entusiasmo dipendono dal cibo che mangia e tutta la responsabilità, in questo senso, è del suo padrone umano.

Il piccolo roditore si nutre di tutto ciò che gli viene offerto dal proprietario, infatti, non occupandosi da sé di trovare da mangiare fuori casa.

Parliamo di un peloso che va sostenuto con molta attenzione e anche la sua alimentazione deve essere curata nel dettaglio, optando per alimenti di qualità e ricchi di benefici.

Con un coniglio non si può mai essere superficiali, perché la sua salute ne risentirebbe subito e il suo comportamento (umore) cambierebbe all’improvviso, influenzando male la sua vita.

Perciò, ci sono spesso dei dubbi inerenti alcuni cibi da fornire al piccolo animale. Ci si chiede, ad esempio, se il coniglio può mangiare la frutta e poi ci sono le verdure. Vediamo, allora, quali sono quelle consigliate per il pet.

Dieta di fieno, erba e piante

Per vivere bene e a lungo, un coniglio dovrebbe avere una dieta costituita da fieno, erba e piante di campo. Nella scelta delle verdure fresche da offrire al pet, è difficile decidere.

L’alimentazione del roditore deve basarsi su molte fibre, necessarie per stimolare il suo intestino e per mantenere sani i denti, tramite la masticazione.

Esistono delle verdure più fibrose per il coniglio e sono queste:

• Sedano;
• Lattuga romana;
• Finocchio;
• Radicchio;
• Peperoni rossi e gialli;
• Bietta;
• Coste;
• Endivia;
• Foglie di carota.

Le carote, poi, possono essere ottime ma occorre fare attenzione in caso di obesità nel coniglio. Meglio evitare, invece, le insalatine dalle foglie troppo piccole, poi cetrioli e zucchine, fagiolini verdi e fagioli. Patate, pomodori e melanzane sono tossiche per il pet e lo stesso vale per aglio e cipolla.

Il roditore e le verdure: come fornirle

Ma qual è il modo giusto per fornire le verdure all’animaletto domestico? In che porzione giornaliera? Continuiamo la lettura, per scoprire alcune regole semplici della sua alimentazione.

Per quanto riguarda le dosi giornaliere a cui riferirsi per somministrare le verdure per il coniglio, in realtà non ci sono regole da seguire, perché lui ne mangerà in base alla fame e, appena sazio, le lascerà nella sua gabbietta.

Bisogna dire che il roditore deve sempre avere il suo cibo a disposizione durante la giornata, in modo da regolarsi, appunto, in base alle proprie necessità.

Un pelosetto trascorre gran parte della giornata a mangiare, soprattutto, perciò è normale che ne richieda sempre tanto di cibo. Ogni padrone deve fornirgliene in più, per stare tranquillo.

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Ricordiamo che, in natura, un coniglio si ciba sempre di vegetali freschi, che non gli fanno affatto male (tranne quelli sopra elencati). Per allontanare il rischio di disturbi intestinali, basta comportarsi seguendo alcuni consigli utili:

• Ogni giorno diversi tipi di verdure;
• Fornire una dieta varia e costante;
• Fornire vegetali nuovi sempre in piccole quantità, aumentando la dose nel tempo;
• Controllare le condizioni delle feci del coniglio;
• Non effettuare cambi radicali nella sua dieta, ma introdurre nuovi cibi sempre gradualmente.