Come fare e cosa portare se decidiamo di fare una vacanza con il nostro pappagallo? Ecco alcuni consigli utili per questo.
Quando si pensa ad andare in vacanza c’è da considerare un fatto: dove lasciare gli animali domestici oppure come fare per portarli con sé. Di solito si tratta di cani o gatti, presenti per la maggior parte nelle famiglie italiane e di tutto il mondo, ma non ci sono solo loro come animali da compagnia.
Se dobbiamo andare in vacanza con il pappagallo, ad esempio, come dobbiamo fare e che cosa dobbiamo portare con noi? Sono informazioni utili e necessarie per fare un viaggio permettendo all’uccello assoluto benessere e zero disagi.
Quindi, qui di seguito vedremo qualche consiglio utile proprio su questo argomento in modo da essere più consapevoli e prepararsi nel modo giusto. Affrontare un viaggio con un animale può avere dei rischi, meglio sapere tutto ed essere pronti a qualsiasi evenienza.
In vacanza con il pappagallo: cosa portare
Quando si porta un animale fuori dal suo ambiente abituale iniziano i problemi. Ancora di più se si tratta di un viaggio in auto o in un mezzo di trasporto.
Prima di partire bisogna fare una lista degli oggetti utili e questa potrebbe essere la seguente:
- acqua in abbondanza per non rischiare la disidratazione durante il viaggio, meglio optare per un bevitore per roditori;
- il cibo abituale per i giorni di viaggio e di permanenza fuori casa;
- spray vaporizzatore: dovete usarlo con dell’acqua all’interno per vaporizzare spesso la coda del pappagallo in modo da evitare danni;
- lenzuolo per coprire la gabbia: il pappagallo ha bisogno di dormire, quindi, di notte è necessario coprire la gabbia per non distrarlo dalle luci dell’ambiente;
- il suo gioco preferito per tranquillizzarlo.
La gabbia è ovviamente l’oggetto primario da portare con sé e non bisogna dimenticare gli strumenti per pulirla. Meglio portare tutti i suoi documenti, inclusi quelli di acquisto. Infine, è utile il trespolo portatile e la pettorina per pappagalli.
Accortezze utili
Se il viaggio è in auto, la gabbia deve stare nei sedili posteriori con la cintura di sicurezza e non deve essere una distrazione per la guida.
Ricordatevi di fare frequenti pause per far bere il pappagallo e per fargli prendere aria fresca e naturale. Nell’abitacolo, tuttavia, avrà bisogno di una temperatura abbastanza calda e non può essere soggetto a correnti d’aria. Quindi, meglio evitare l’aria condizionata.
Prepararsi ai continui cinguettii che il pappagallo farà in risposta ad ogni rumore circostante. Attenzione a quando si deciderà di lasciarlo libero. L’incontro con altri animali potrebbe rivelarsi un disastro. Sapete bene quando nei cani e nei gatti sia sviluppato il senso della caccia, soprattutto verso gli uccelli. Attenzione anche ai rapaci in base alla zona di villeggiatura.
Se il mezzo di trasporto è il treno, la nave o l’aereo, allora bisogna informarsi molto bene sul regolamento. Fare qualche telefonata è molto importante. Così come se dovete viaggiare in Europa dovete informarvi su tutta la documentazione che vi serve.
Niente panico, con un po’ di pazienza e di preparazione, anche la vacanza con il pappagallo può rivelarsi all’insegna del benessere e del divertimento. Basta solo seguire qualche regola di base e qualche accortezza.