Va tanto di moda il suricato come animale domestico, ma bisogna rifletterci molto bene: cosa sapere prima di adottare questo animale esotico.

Nonostante, il suo aspetto adorabile, il suricato è una creatura selvatica con bisogni complessi che vanno ben oltre ciò che una casa può offrire.
La legge italiana, consente di tenere un suricato come animale domestico, ma questa possibilità solleva interrogativi importanti.
Perciò, prima di farti affascinare dall’idea di averlo come compagno, anche se va tanto di moda il suricato come animale domestico, scopri cosa significa davvero prendersi cura di questa creatura straordinaria.
Il suricato come animale domestico, ma bisogna rifletterci molto bene
Il suricato con il suo musetto espressivo e il modo buffo di stare in piedi come una sentinella, ha conquistato il cuore di tanti.
Ma dietro questa immagine simpatica, si nasconde un animale dal carattere complesso, con bisogni ben precisi e un istinto selvatico che non si lascia addomesticare facilmente.
Per chi non lo conoscesse ancora, il suricato fa parte della famiglia delle manguste e ha un’abitudine davvero curiosa, si alza sulle zampe posteriori come una piccola sentinella, scrutando l’orizzonte in cerca di segnali di pericolo.
Il suricato, ha una pelliccia giallo-marrone, con striature scure sul dorso e grandi occhi neri incorniciati da una mascherina scura che gli danno un’espressione vispa e attenta.
Cosa mangia e dove vive
La dieta del suricato è varia e comprende insetti, piccoli vertebrati, uova, radici e frutta.

Instancabile nella ricerca del cibo trascorre fino a 8 ore al giorno scavando.
E con il suo fiuto eccezionale, scova prede nascoste nel terreno. Il suricato, predilige ambienti secchi e aperti, con erba bassa e arbusti poco fitti, dove può scavare facilmente per cercare cibo e costruire la sua tana.
Le distese aperte, sono importanti anche per la sua sicurezza permettendogli di avvistare i pericoli e di avvisare il gruppo con i suoi richiami.
Vive nelle regioni aride dell’Africa meridionale, tra Namibia, Botswana, Sudafrica e Angola, dove ha sviluppato le capacità di scavare intricate tane sotterranee, rifugi con camere e uscite multiple che offrono protezione dal caldo e dai predatori.
Come vive in natura
Il suricato vive in una società molto sociale, comunicando costantemente con il gruppo attraverso suoni, segnali visivi e odori.
La vita in gruppo è fondamentale per la sua sopravvivenza, poiché un suricato isolato si stressa facilmente.
A dispetto del loro aspetto tenero, le dinamiche di potere nella loro società matriarcale, sono intense.
Come infatti, sono le femmine chi si contengono il comando e spesso giungono a scontri fisici che coinvolgono anche i maschi.
Perché il suricato è diventato così popolare
Il suricato con il suo aspetto adorabile, gli occhi vispi e la postura eretta, è diventato un animale davvero popolare e fotogenico.

La crescente passione per gli animali esotici, ha spinto molte persone ad avvicinarsi al suricato attratti dalla sua rarità e dal suo fascino unico.
Tuttavia, parte della sua popolarità è dovuta anche a Timon nel personaggio di “Re Leone” che ha conquistato il cuore di tutti, con il suo spirito vivace e la personalità scherzosa.
Timon, è un suricato snodato, con la pelliccia marrone chiara e un muso appuntito. Il suo atteggiamento positivo e il suo umorismo, lo rendono capace di affrontare le difficoltà con leggerezza.
Non ha paura di esprimersi, ma dietro la sua allegria, c’è un amico leale e sincero. E insieme al suo amico Pumbaa (un facocero), vive avventure esilaranti.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Animali esotici domestici un’insolita scelta: quali sono e come curarli
Come vive in casa il suricato?
Tenere un suricato in casa è difficile e complicato, poiché questo animale, abituato a vivere in spazi aperti ha bisogno di scavare e interagire con altri suricati.
Senza spazio per farlo può sviluppare comportamenti problematici, come distruggere oggetti, grattare e diventare aggressivi causando stress a se stessi e alle persone intorno a loro.
Un altro problema è la loro socialità, come dicevamo, il suricato è un animale estremamente sociale e vive in gruppi ben strutturati.
Abituato a interagire continuamente con altri suricati, comunicando attraverso suoni e gesti, senza queste interazioni rischia di sviluppare ansia e depressione.
Il suricato, inoltre, ha una dieta molto specifica composta da insetti larve e piccoli invertebrati. Questa dieta, è difficile da replicare in casa, perciò, non è semplice garantire un’alimentazione equilibrata per un animale selvatico.
Infine, il suricato non è un animale addomesticato come il cane o il gatto e pur apparendo carino e simpatico, resta comunque un animale selvatico, con istinti difficili da controllare.
Ecco perché, tenerlo in casa è difficile e dannoso per il benessere dell’animale e di se stessi.