E’ stato condannato a ben 11 mesi di carcere, Craig Jamie House, mentre il suo complice Vance Geoffrey Jarvis dovrà pagare una multa di 10mila dollari australiani. E’ la sentenza emessa dal Tribunale di Bunbury in Australia su una vicenda risalente al 2015 nella quale i due uomini sono stati protagonisti di una macabra e crudele messa a morte di un canguro.
In base alla ricostruzione dei fatti, trapelata dai media australiani, i due uomini prendendo a sassate un canguro, lo avrebbero attirato in una diga, trasformandola in una trappola mortale per l’animale dove è stato poi preso a sprangate con una bastone di ferro. Non contenti di aver ucciso il povero animale, i due uomini hanno ripreso tutta la scena come se volessero vantarsi della prodezza.
Nell’ambito del processo i due si sarebbero giustificati sottolineando che a causa di gravi difficoltà economiche hanno voluto uccidere il canguro per mangiarlo. Ma la Corte ha ritenuto che i due autori si sono macchiati di un gesto atroce dal quale emergono tutti gli elementi per condannarli di crudeltà verso gli animali. “Per qualche minuto non vi siete comportati umanamente”, ha sostenuto il giudice.
Non a caso, l’animale è stato poi lasciato a terra morente. Alcuni responsabili della società di protezioni animali australiana hanno accolto con favore la sentenza, dichiarando che il povero canguro ha sofferto molto prima di morire, come emerge dal video davvero shoccante che i due uomini hanno effettuato.
“Un messaggio importante messaggio di condanna questa crudeltà ai membri del pubblico.
‘Questa decisione è un buon risultato per la fauna selvatica, e dimostra che tutti gli animali meritano parità di trattamento e la protezione.’
+++ATTENZIONI IMMAGINI NON ADATTE A PERSONE SENSIBILI+++
Sarà meglio conoscere il tuo nemico prima di sconfiggerlo: per questo è meglio sapere queste…
Il Bearded Collie, spesso chiamato Beardie, rappresenta una sottile combinazione di energia, accortezza ed affetto.…
La scienza risponde a un quesito piuttosto comune: il cane assomiglia davvero a i suoi…