Anche per i nostri animali domestici, l’estate può essere difficile a causa del caldo. Ecco qualche trucco per tenere il criceto al fresco durante i mesi più afosi.
In estate si sa, il caldo è un grande problema per noi umani e per i nostri animali domestici. Certo, potremmo anche avere l’aria condizionata accesa tutto il giorno. Ma è molto probabile che il nostro criceto abbia un gran problema a sopportare il caldo. Se la temperatura sale in modo eccessivo, il nostro piccolo roditore potrebbe anche andare incontro a un pericoloso colpo di calore. E allora, cerchiamo qualche soluzione semplice ed efficace per tenere il criceto al fresco nei mesi estivi.
Potrebbe interessarti anche: Punture di insetti estivi nel criceto: come riconoscerli e intervenire
Tenere il nostro criceto al fresco d’estate, e prevenire il surriscaldamento del nostro animaletto domestico non è difficile. Il rischio maggiore cui dobbiamo fare attenzione è l’ipertermia. Questa condizione si presenta quando a causa di una produzione o assorbimento di calore nel corpo maggiore di quanto ne possa dissipare, c’è un aumento eccessivo della temperatura del corpo.
Gli animali hanno la pelliccia, e le alte temperatura e l’umidità hanno un effetto più forte su di loro rispetto a noi umani, perché riusciamo a perdere il calore eccessivo in maniera migliore. Gli umani possono infatti dissipare il calore sudando, cosa che gli animali non possono fare: hanno pochissime ghiandole sudoripare.
Dobbiamo tenere le condizioni climatiche in cui vivono i nostri animali domestici quanto più ragionevoli possibili, per evitare che ci siano problemi anche gravi, come i problemi all’omeostasi, che è il processo con il quale il corpo regola le sue funzioni per regolare la temperatura corporea, e tanto altro.
Se la regolazione della temperatura non avviene in modo corretto, il corpo potrebbe andare incontro a problemi quali insufficienze di organi (principalmente fegato, reni, cuore), collasso e addirittura morte.
Se il criceto ha un nascondiglio in ceramica, potremmo provare a congelarlo. Mettiamolo in un sacchetto di plastica così da mantenere l’igiene al massimo, e mettiamo il sacchetto in freezer per 10-15 minuti circa.
Una volta che è ben freddo, mettiamolo nella gabbia del nostro criceto. Sarà un riparo fresco dal caldo estivo, per il nostro piccolo animaletto che entrerà volentieri a raffreddare un po’ la sua temperatura. In alternativa, potremmo usare anche una tazza in terracotta, o una piccola mattonella di ceramica.
Allo stesso modo potremmo usare una base di metallo. Mettiamone qualcuna in freezer, e diamo al nostro criceto una piastra fredda ogni volta che sembra soffrire un po’ il caldo. Appena perde il suo effetto rinfrescante, sostituiamola con una dal freezer.
Un altro utile oggetto da usare nella sua gabbia è un ventilatore. Possiamo usarlo per far circolare un po’ di acqua in più, ma non dobbiamo farlo puntare direttamente sulla gabbia.
Un’utile aggiunta può essere congelare una miscela di acqua e sale, in una bottiglia, da mettere davanti al ventilatore. Sarà un modo per avere un fresco ancora più efficace sulla gabbia: il sale abbassa il punto di congelamento dell’acqua. In questo modo, sarà più fresca che se la usassimo senza il sale.
Congeliamo una bottiglia, e avvolgiamola in un asciugamano. Possiamo metterla vicino alla gabbia per tenere al fresco il criceto. Attenzione: non mettiamo la bottiglia direttamente nella gabbia o il nostro animaletto potrebbe rosicchiarla. L’asciugamano è importante per assorbire la condensa e isolarla per farla durare di più. Possiamo anche usare degli impacchi di ghiaccio al posto della bottiglia d’acqua, dureranno di più.
In estate, è importante che il nostro criceto segua una dieta adeguata e che abbia tutta la necessaria idratazione con acqua e cibo a sufficienza. Ma possiamo anche aggiungere un po’ di frutta e verdura congelate: sarà un po’ come se fossero dei gelati, per tenere il nostro animaletto al fresco. Ricordiamo sempre di cambiare spesso l’acqua con acqua fresca e pulita, ogni volta che serve.
Un bel bagno fresco potrebbe essere l’ideale in questo periodo, e allora perché non sfruttare la possibilità di raffreddare la sabbia da bagno del nostro roditore? I criceti, si sa, amano fare il bagno in questa sabbia, e potremmo metterla in freezer prima di usarla nella sua vasca. Un bel tuffo rinfrescante sarà davvero un bel momento per il nostro amico a quattro zampe.
La gabbia in estate potrebbe non essere posizionata in un luogo fresco: troviamo il posto migliore dove tenerla, possibilmente in basso se abbiamo un pavimento in pietra o piastrelle (magari anche sul pavimento invece che su uno scaffale). Questo la manterrà più fresca.
In generale, sarà meglio portare la gabbia nella parte più fresca della casa. Attenzione come sempre però a pericoli e fonti di disturbo come finestre, balconi, porte, da cui potrebbero entrare forti rumori o altri animali e persone.
In ogni caso dobbiamo fare attenzione a non mettere mai la gabbia in un posto dove batte direttamente la luce solare. Sembra scontato ma a volte non ci facciamo caso finché la gabbia non è già rovente e il nostro criceto è magari già sofferente per un colpo di calore.
Potrebbe interessarti anche: Portare il criceto in vacanza si può: ecco come viaggiare in sicurezza
Se usiamo una vaschetta in vetro o una gabbia in plastica, il problema potrebbe essere già alla base della “casetta” del nostro criceto: una gabbia con barre di metallo permette una migliore ventilazione, e questo è fondamentale nei mesi più afosi.
Una buona idea potrebbe essere una gabbia di raffreddamento, da usare in estate al posto di quella comunemente utilizzata. Le vaschette in vetro o plastica (come gli acquari) in estate possono aumentare di qualche grado in temperatura, quando non c’è un buon flusso d’aria. Per questo motivo, non devono mai essere posti in luoghi dove c’è molto calore ed umidità.
Soprattutto in estate, è importante non porre la gabbia dei nostri animaletti domestici su un davanzale, o dove sappiamo che in qualche determinata ora del giorno ci sarà molto sole: teniamola sempre all’ombra, in modo che non si surriscaldi.
Nella zona bassa della stanza la gabbia avrà meno calore, se possibile – come accennato prima – la gabbietta dovrebbe stare proprio a contatto con il pavimento (meglio se in pietra o piastrelle, più fresche), stando attenti ad altri eventuali animali domestici.
Potremmo anche rimuovere una parte del rivestimento del fondo, così che l’effetto di raffreddamento causato con il contatto con le piastrelle del pavimento sia più efficace, facendo raffreddare di più la gabbia. Se abbiamo delle piastrelle di scorta, potremmo tenerle in frigorifero prima di metterle sul fondo, alternandole quando perdono l’effetto rinfrescante.
F. B.
Prima di lasciarsi trasportare dalla voglia di prendere il tuo amico felino in braccio, ci…
Chiunque abbia mai avuto un cane o un gatto sa benissimo quanto solo il pensiero…
Il chiurlottello rischia l'estinzione a causa dell'attività antropica: ecco le informazioni su questo volatile particolare.…