Ci sono specie di tartarughe che non si possono tenere in casa perché vietate per legge, mentre altre che sono domestiche. Ecco quali sono.
Tra gli animali domestici più amati troviamo le tartarughe. Questi piccoli rettili si distinguono in oltre 300 specie in tutto il mondo. La maggior parte sono di terra, mentre alcune sono d’acqua.
Questo vuol dire che, in base a dove vivono, hanno le loro caratteristiche e le loro esigenze specifiche. Moltissime persone, invece di un cane o di un gatto, preferiscono tenere in casa una o più tartarughe.
Attenzione, però: quando si parla di tartarughe, non tutte si possono tenere in casa. Questo concetto è essenziale per conoscere quelle che effettivamente sono domestiche e quelle che sono, invece, vietate per legge.
Alcune specie sono protette, la legge ha stabilito delle regole ben precise. Quindi, è assolutamente fondamentale avere tutte le informazioni prima di allevare in casa o in giardino una tartaruga. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza sull’argomento.
Ci sono diversi motivi che portano una persona ad avere una tartaruga in casa: può averla acquistata in un negozio, forse l’ha ricevuta in regalo oppure le è capitato di trovarla per caso.
Diciamo subito che la prima regola da tenere sempre presente è non prendere una tartaruga trovata per strada o in qualsiasi altro ambiente.
Le scelte in questo caso sono solamente due: spostarla se si trova in pericolo, ad esempio spostandola dall’asfalto all’erba; chiamare i Carabinieri Forestali se è ferita o in condizioni particolari.
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Prendere dal suo habitat naturale una tartaruga è punibile con sanzioni, anche molto salate, o, addirittura, con l’arresto. Molto dipende dalla specie del rettile, naturalmente.
Negli altri casi, quindi se acquistata o se ricevuta in regalo, la prima cosa da fare è informarsi sulla specie alla quale appartiene l’animale. Questo è il primo passo per capire se si può tenere o se si tratta di una specie che non può, per legge, stare in un ambiente domestico.
In secondo luogo, conoscere la specie e le caratteristiche permette di prendersene cura nel modo corretto. Ogni tipo di tartaruga ha dei bisogni e un’alimentazione specifici.
Ci sono due tipi di tartarughe: quelle di terra e quelle d’acqua. Tra queste ce ne sono alcune specie che sono da considerare a tutti gli effetti animali domestici e sono molte le persone che se ne prendono cura nella loro casa o nel proprio giardino.
Le tartarughe di terra considerate animali domestici sono:
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Tra le tartarughe d’acqua, invece, è preferibile scegliere sempre quelle d’acqua dolce. In particolare:
Le tartarughe marine sono a rischio di estinzione, quindi, è preferibile non tenerle in casa.
Alcuni esemplari non possono assolutamente essere venduti e distribuiti. Mentre per alcuni è necessario avere tutta la documentazione e denunciarne il possesso.
Occorre fare particolare attenzione alle specie esotiche. Dal 2018 è entrata in vigore una norma che vieta il possesso della tartaruga dalle orecchie rosse come si vede in foto.
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Il nome scientifico è Trachemys scripta. Tutte le sottospecie sono sottoposte al divieto di riproduzione, distribuzione, vendita e rilascio in natura.
Chi già possiede questo tipo di tartaruga, ovviamente, compresi tutti gli incroci, deve denunciarne il possesso al Ministero dell’Ambiente ma può continuare a tenerle.
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